Calcio: preparazione alla 26^ giornata delle squadre calabresi
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CATANZARO, 20 FEBBRAIO 2015 - Il Catanzaro di mister Sanderra sembra puntare ormai al fatidico 4-4-2 diventando ormai un chiaro punto di riferimento tenuto conto delle caratteristiche degli uomini che ha a disposizione.
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Ieri tutti i giocatori erano disponibili al campo di allenamento del "Gullì", a parte Giandonato, le cui condizioni fisiche preoccupano un po e lasciano temere per il suo eventuale impiego. In questo particolare momento della stagione quello che stà facendo la differenza è il "gruppo", che dopo la sessione invernale del calciomercato sembra essere diventato più compatto e riesce a dare più continuità ai risultati.
Intanto per gli scontri pre-derby fra un gruppo di tifosi giallorossi e le forze dell'ordine, è probabile che la trasferta ad Aversa di alcuni tifosi venga tassativamente vietata. Altro non trascurabile rischio, in conseguenza di questi scontri, è che il prossimo incontro casalingo venga disputato a porte chiuse. Se si verificasse quest'ultima ipotesi sarebbe veramente un peccato, perchè a scendere in campo sull'erba del "Ceravolo", per l'attesa stracittadina sarà la Vigor Lamezia.
Ieri, a margine dell'allenamento ha parlato uno dei nuovi arrivati, Ghosheh (dal passaporto Italiano e Giordano), centrale difensivo che sta facendo bene con il Catanzaro. Il forte centrale è arrivato dal Venezia dove aveva disputato tutti gli incontri. Ghosheh, che ha disputato da titolare gli ultimi due incontri saltando solo quella del derby per squalifica, ha dichiarato: "Dobbiamo dare continuità ai risultati per non vanificare quanto di buono è stato sin'ora fatto"; in merito alla prossima trasferta di Aversa, di domenica prossima, ha detto "All'apparenza può sembrare una trasferta scontata, ma credo si tratti di una trasferta molto difficile per cui dobbiamo prepararla molto bene soprattutto dal punto di vista psicologico. L'Aversa viene da una vittoria esterna e punta a risalire in classifica dopo aver ingaggiato gente esperta e di qualità nel mercato di gennaio. Noi invece, dobbiamo trovare la mentalità e la concentrazione giusta prima di scendere in campo per poter fare un altro buon risultato".
COSENZA: La prossima è una di quelle partite che richiedono il doppio delle forze e della concentrazione. Infatti, dopo il derby di Catanzaro, arriva subito anche quello tradizionale con la Reggina che stà pian piano risalendo la china dopo un periodo buio che l'aveva proiettata fino in fondo alla classifica. Mister Roselli, prima di scendere domani in campo, ha qualche problema da risolvere infatti deve fare i conti oltre che con la squalifica (pesante) di Cori, anche con l'infermeria che ultimamente è spesso infoltita di presenze.
Infatti saranno sicuramente out Blondett (ne avrà per almeno un mese) e Sperotto. Sarà assente anche Zanini che si è fermato l'altro giorno nel corso dell'allenamento. Destano qualche preoccupazione anche le condizioni fisiche di Tedeschi. Per la partite con la squadra dello stretto, Roselli sarà quindi costretto a schierare una difesa sperimentale che sarà completata con l'impiego di Ciancio a sinistra e con l'adattamento di Corsi sulla corsia laterale destra. Sulle fasce dovrebbero operare Criaco e Statella. In attacco la disputa per essere della partita è fra Cesca, De Angelis e Calderini.
La società ha intanto deciso di riaprire la curva sud in seguito alle numerose richieste di biglietti per assistere al derby. Intanto si stanno mobilitando con tanti pulmann anche i numerosi tifosi provenienti dalla provincia. Per quanto riguarda i numeri del derbY c'è da segnalare che sono in perfetta parità: 19 vittorie a testa con 68 reti segnate dai rossoblu contro le 54 realizzate dalla squadra amaranto.
REGGIO: Il tema salvezza, in casa Reggina, ha ormai assunto una connotazione ben precisa, tutto ruota intorno al conseguimento di questo obiettivo che è di vitale importanza non solo per la città ma anche e soprattutto per il prosieguo della società di via delle Industrie.
Fino a qualche turno fa la squadra amaranto sembrava essere destinata ad una retrocessione certa, ma il mercato di riparazione le ha dato una nuova e vigorosa spinta per tentare la risalita. Molti i nuovi arrivi registrati in casa amaranto ed alcuni di questi anche eccellenti (seppur cavalli di ritorno come Cirillo, Aronica e Belardi).
A rinvigorire le speranze della Reggina ci ha pensato poi la Corte Federale che le ha restituito i 4 punti precedentemente tolti (anche se ultimamente c'è stata una penalizzazione di 1 punto). La squadra di mister Alberti che domani si presenterà al "San Vito" di Cosenza, sarà una squadra più fiduciosa nei propri mezzi e rinvigorita dai buoni risultati conseguiti nelle ultime partite.
All'andata la Reggina ebbe la forza di annichilire i lupi silani, soprattutto ad opera del "figliol prodigo" Roberto Insigne, rientrato in gruppo, autore di una splendida tripletta. Adesso lo spogliatoio appare più compatto ed i giocatori potranno scendere in campo con meno pressione psicologica che fino a qualche domenica fa condizionava negativamente la prova dei singoli giocatori.
Mister Alberti è alle prese con i nodi rappresentati dalla squalifica di Armellino e con le imperfette condizioni fisiche dei due portieri Belardi e Kovacsik, tant'è che il terzo portiere Cetrangolo, nell'allenamento di ieri, è stato messo sotto pressione. Per la sostituzione di Armellino, nell'amichevole con il San Giuseppe, Alberti ha provato le soluzioni Magri, Ungaro e Salandria mentre in prima linea ci potrebbe essere l'innesto di Di michele (rientrato pure lui dopo la salita sull'aventino) a dare maggiore incisività al reparto offensivo.
Infine c'è da registrare l'iniziativa dei tifosi della curva Est che stanno organizzando dei pulmann per raggiungere Cosenza e sostenere la squadra. Mentrre la curva Sud (la più calda) ha diffuso un comunicato dove spiega i motivi della sua "non partecipazione" alla trasferta cosentina.
LAMEZIA: La squadra lametina stà ancora facendo i conti con gli infortunati, niente partitella quindi ieri per i tre assenti di lungo corso ossia Piacenti, Filosa e Del Sante che domenica guarderanno dalla tribuna del D'Ippolito la gara interna contro il Martina Franca.
Qualche speranza di recupero si nutre invece per Di Bella, che ha partecipato al secondo tempo dell'incontro contro gli Allievi. L'amichevole si è conclusa con il risultato di 6-0 per la Vigor con tre reti per tempo. Molto bene è andata la partecipazione alla sgambatura dei tanti giovani sula quale la Vigor nutre molte speranze per il futuro.
Mister Erra ha tenuto mischiate le carte per tenere sulla corda tutti i giocatori a disposizione che scalpitano per essere presenti domenica contro il Martina Franca. Poche quindi le indicazioni del mister sulla probabile formazione, mentre è sicuro l'assetto tattico che sarà messo in campo ossia il 4-3-3 che il Erra ha provato sia nel primo che nel secondo tempo della gara amichevole.
La condizione fisica della squadra sembra essere buona, cosi come il morale a cui hanno giovato senz'altro i quattro turni senza sconfitte che hanno permesso alla squadra di attestarsi al centro della classifica in posizione sicura. Di contro ci sarà una formazione che essendo appena due punti sopra la zona playout, sarà assetata di punti e venderà cara la pelle.
I pugliesi che non vincono da tre turni (un pari e due sconfitte) avranno problemi di formazione, ma recuperano Tomi ed Arcidiacono dalle rispettive squalifiche. Oggi pomeriggio la squadra si allenerà a porte chiuse, domani rifinitura.
Pasquale Rosaci