Budrio, omicidio del barista: ricercato ex militare dell'Est
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BUDRIO, 3 APRILE - C’è un sospettato per l’omicidio del barista di cinquantadue anni ucciso sabato sera a Riccardina di Budrio, nel Bolognese, con un colpo di pistola. Sarebbe un ex militare dell'Est Europa, già ricercato dalla Procura di Ferrara per alcune rapine. Gli inquirenti pensano che possa aver utilizzato una pistola 9x21 rubata la sera del 29 marzo a Consandolo (Ferrara) ad una guardia giurata, dopo aver sparato alcuni colpi con un fucile di cui disponeva anche quando è entrato nel bar di Budrio per rapinare il titolare.[MORE]
Gli indizi degli inquirenti sulla nazionalità dell’uomo non possono essere confermati dalle pochissime parole da lui pronunciate, tramite le quali non è stato possibile definire con certezza che sia straniero, secondo quanto riferito da uno dei testimoni. L’aggressore aveva il volto coperto, era vestito con qualcosa di simile ad una tuta mimetica, era armato sia di fucile che di pistola, e al momento potrebbe essere ferito.
Sono emerse inoltre alcune testimonianze, che nei giorni scorsi lo vedrebbero muoversi in bicicletta, con un fucile a tracolla e un giubbotto militare, nelle zone di pianura al confine tra le province di Bologna e Ferrara. I testimoni avevano pensato ad un cacciatore, ma ora non si esclude che possa essere il ricercato.
La dinamica Il killer, è entrato nel locale chiedendo dei soldi. Fabbri, il barista di cinquantadue anni, ha reagito riuscendo quasi a strappare il fucile dalle mani dell’uomo, quando parte un colpo, verso il pavimento, ferendo uno dei clienti. A questo punto l’omicida ha estratto una pistola e ha sparato al petto di Fabbri, uccidendolo all'istante con un solo colpo, per poi fuggire, almeno per la prima parte della fuga, a piedi e da solo, anche se non è escluso che nei paraggi potesse esserci un complice in attesa, con un mezzo di trasporto. Si stanno analizzando le telecamere a circuito chiuso della zona.
Maria Azzarello
credit: Ph Sergio Cardin per Bologna today