Brindisi: reintegrata la lavoratrice malata di cancro. Era stata licenziata a novembre
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BRINDISI, 11 FEBBRAIO 2015 - E’ finito il calvario per la donna pugliese di 52 anni malata di cancro che era stata licenziata dall’azienda Lyondell Basell il 17 novembre dello scorso anno, dopo 25 anni di servizio e tornerà a prestare la propria attività lavorativa il 16 Febbraio.
La lavoratrice aveva ricevuto la lettera di licenziamento per riduzione dell’ organico a causa di un processo di riorganizzazione aziendale e contemporaneamente stava affrontando la sua personale battaglia contro il cancro, da circa due anni.
Fu lanciata dalla stessa, unico esubero dichiarato dall’azienda su 130 operai dello stabilimento petrolchimico pugliese, una petizione su change.org ed in brevissimo tempo, furono raccolte sul web oltre ottantamila firme, accompagnate da messaggi di solidarietà. Durante la giornata del 25 novembre in cui fu organizzata una giornata contro la violenza sulle donne, ci fu una manifestazione a sostegno e solidarietà nei confronti di Patrizia, che oggi, a seguito di un accordo sottoscritto con la multinazionale che l’aveva licenziata a novembre, verrà reintegrata il prossimo 16 Febbraio.
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<<Dopo tre mesi di buio è arrivato finalmente il ritorno alla vita. Sono felicissima di tornare a lavoro>>, sono state le parole pronunciate dalla donna dopo aver saputo che era stato annullato il suo esonero dal lavoro, a fronte di un distacco della lavoratrice in una società del gruppo petrolchimico, evitando pertanto il licenziamento.
A commentare il reintegro, anche il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola: <<Sono molto contento che Patrizia possa finalmente tornare a lavorare e che la sua determinazione e la sua tenacia abbiano vinto su tentativi cinici e maldestri di dare un prezzo alla dignità di lavoratrice>>.
Luigi Cacciatori
Immagine da brindisioggi.it