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MILANO, 08 LUGLIO 2013 – «È stato raggiunto un accordo preliminare con le autorità greche sulle riforme economiche e finanziarie necessarie per garantire che il programma di aiuti resti in linea con gli obiettivi da raggiungere», così i rappresentanti dei creditori internazionali hanno comunicato l’ok dalla troika alla nuova tranche di aiuti finanziari alla Grecia. Nonostante l'attuazione delle riforme è in ritardo in alcuni settori, sono stati apprezzati gli importanti passi avanti compiuti dalla Grecia.
Il via libera è arrivato al margine della nuova missione di Commissione europea, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale ad Atene. Adesso, tutto è nelle mani dell'Eurogruppo, che dovrà dire il sì definitivo allo sblocco della tranche da 8 miliardi. [MORE]
Come ha sottolineato, in una nota la troika, «Le autorità greche si sono impegnate ad adottare misure correttive per assicurare il raggiungimento dei target fiscali 2013-2014 e realizzare un equilibrio del bilancio primario quest'anno. La missione e le autorità concordano sul fatto che l'outlook rimane complessivamente in linea con le proiezioni del programma, con un ritorno alla crescita nel 2014. Comunque le prospettive rimangono incerte». Inoltre, per la troika «mentre importanti progressi continuano ad essere compiuti, in alcune aree la realizzazione delle politiche rimane in ritardo e le autorità si sono impegnate anche a portare avanti il processo di riforma della pubblica amministrazione con l'obiettivo di completare il piano di riduzione dei dipendenti pubblici».
In particolare, queste azioni comprendono dei passi concreti per guadagnare il controllo sulla spesa eccessiva nel settore sanitario. La tassazione sui redditi, la tassa sugli immobili e le procedure fiscali sono state riformate e l'autonomia e l'efficienza dell'amministrazione delle entrate è stata rafforzata. Le autorità greche si sono anche impegnate a intraprendere le misure per riportare in carreggiata le riforme.
Così, si attendono le 15 di oggi pomeriggio, quando i ministri delle Finanze dell'area della moneta unica si riuniranno a Bruxelles per discutere dell'accordo trovato dalla Troika ad Atene.
Intanto, i principali listini del Vecchio Continente continuano a registrare un trend al rialzo, con il Ftse Mib che evidenzia un +1% a 15.692 punti mentre il Cac 40 +1,49%, il Dax 30 +1,4%, il Ftse 100 +0,91% e l'Ibex 35 +1,21%.
(fonte: Ansa, Milano Finanza)
Rosy Merola