Borsa Italiana apre in calo, lieve rialzo dell'Indice Nikkei
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MILANO, 8 DICEMBRE 2014 - Un inizio di settimana fiacco per il mercato delle obbligazioni italiane.
Btp in calo,Yen in ribasso
I Btp aprono in calo. Venerdì scorso, prima che l'agenzia di rating Standard & Poor's preannunciasse i rischi legati al debito pubblico a causa della perdurante debolezza dell'andamento del Pil, i Btp avevano toccato il minimo storico a quota 116,60 punti. Il rendimento è al 2,02%, dopo un minimo record dell'1,95% nello scorso fine settimana.
Mentre l'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha registrato un lieve rialzo dello 0,08% a quota 17.935,64 punti.
Poco dopo l'apertura, l'indice Nikkei è balzato fino a superare per la prima volta da 7 anni e mezzo la soglia dei 18mila punti, ma poi sono scattate vendite di realizzo e l'indice è andato in negativo, continuando ad oscillare.
Indebolita anche la moneta nipponica: lo Yen è scivolato al di sotto del dollaro di ben 121 punti ed è ormai a un passo da quota 150 nei confronti dell'euro.
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Intanto arriva anche la conferma che la recessione del PIL (prodotto interno lordo) è più profonda di quanto si pensasse: si continua a registrare un ribasso da -1,6% a -1,9% del terzo trimestre, a dispetto delle previsioni di alcuni analisti.
Brutta notizia questa per il premier Shinzo Abe, che ha convocato elezioni anticipate per il 14 dicembre con un referendum sull'Abenomics, ossia sull'insieme delle sue politiche economiche.
Il giorno dopo la notizia della caduta in recessione dell'economia legata al rialzo dell'Iva all'8% registrato nell'aprile scorso , Abe aveva deciso di rinviare di 18 mesi un ulteriore aumento dell'Iva al 10% e di sciogliere la Camera Bassa per cercare di farsi dare un nuovo “mandato pieno” di quattro anni dagli elettori.
Nel frattempo a Bruxelles, sta per iniziare l' Eurogruppo. Il ministro delle finanze tedesche, Wolfgang Schaeuble, dopo le parole negative di ieri del cancelliere Angela Merkel, ha riconosciuto che "l'Italia ha approvato una riforma del lavoro rilevante".
A differenza della Merkel, Schaeuble non ammonisce l'operato italiano e degli alltri paesi che stanno prendendo provvedimenti per fa fronte alla crisi: "la Commissione ha proposto di dare più tempo ad alcuni Paesi, dice il Ministro, che rischiavano di non rispettare le regole del patto di stabilità e crescita e questo tempo deve essere utilizzato".
(foto:lainformacion.com)
Filomena I. Gaudioso