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POTENZA, 17 FEBBRAIO 2012 – Un’inchiesta dei pm di Potenza ha portato alla scoperta di una truffa per seimila miliardi di dollari. I malfattori avevano falsificato i titoli di Stato americani per un valore doppio rispetto al debito pubblico italiano. I bond Usa erano custoditi da una fiduciaria svizzera e contenuti in tre casse solo apparentemente della Federal Reserve, furono trasportati da Hong Kong a Zurigo nel gennaio 2007. La falsità dei titoli è stata accertata dalla Banca centrale americana, e probabilmente questi falsi dovevano servire per truffe internazionali, per esempio da dare a governi di Paesi emergenti o a intermediari bancari e finanziari. L’inchiesta è partita dalla procura di Potenza con la collaborazione dell’autorità giudiziaria elvetica, che tramite intercettazioni telematiche sono venuti a conoscenza dell’esistenza di un elevato numero di bond. L’operazione, chiamata “Vulcanica” ha portato all’arresto di otto persone, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe, si trattava di una banda specializzata in operazioni finanziarie internazionali garantite dai falsi titoli di debito pubblico degli Stati Uniti. [MORE]
Nel settembre del 2010 nell’abitazione di un indagato a Roma, vennero sequestrati dai carabinieri del Ros alcuni titoli di stato americani, anche questi falsi, del valore di 500 milioni di dollari.
Giulia Cancedda
(fonte foto: nuovaeconomia.blogosfere.it)
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