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LONDRA, 6 AGOSTO 2012 - È stato ancora una volta il venticinquenne fulmine giamaicano a trionfare nella gara regina dell’atletica, i cento metri. Usain Bolt ha vinto la medaglia d’oro con un tempo di 9 ̎63, precedendo il connazionale Yohan Blake con 9 ̎75 e lo statunitense Justin Gatlin con 9 ̎79. L’uomo più veloce del mondo è riuscito a migliorare di sei centesimi il record olimpico, che lui stesso aveva stabilito alle olimpiadi di Pechino nel 2008. Il record assoluto dei cento metri maschili lo fece registrare lo stesso Bolt nei mondiali di Berlino del 2009, quando vinse l’oro correndo in 9 ̎58.
Dopo il tempo di 10 ̎09 registrato in batteria nei giorni scorsi, i più scettici avevano probabilmente dubitato sulla possibilità che Bolt potesse ripetere le sue ottime prestazioni anche a Londra. Il giovane giamaicano però non ha mai perso la voglia di scherzare e ha continuato a divertire il pubblico con la gestualità e l’allegria che da sempre lo caratterizzano ai blocchi di partenza delle competizioni più importanti. [MORE]
Mentre Blake, rivale in pista, si complimentava dichiarandosi onorato di essere arrivato secondo alle spalle di Bolt, il riconfermato campione olimpico prometteva ai giornalisti di dare spettacolo e stupire anche nella gara dei duecento metri.
(foto da oscaralzate.wordpress.com)
Vanna Chessa
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