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NAPOLI, 14 APRILE - Il Napoli vince anche al Dall’Ara e continua la sua scalata verso vette mai neanche immaginate ad inizio stagione.
La partita non è spettacolare come quella di domenica scorsa contro la Lazio, ma il Napoli fa capire fin da subito le proprie intenzioni.
Con Cavani squalificato, Mazzarri decide di dare fiducia a Mascara avanzando il Pocho in avanti come prima punta, riporta in difesa Victor Ruiz lasciando in panchina Aronica, e continua a puntare su Yebda al centro al posto di Gargano.
Le scelte si rivelano fin da subito azzeccatissime!
Mascara si muove davvero bene nel reparto offensivo e dimostra di essere un validissimo supporto in caso di bisogno, riuscendo anche a festeggiare finalmente il suo primo gol con la maglia azzurra.[MORE]
Victor Ruiz ancora una volta dimostra di avere piedi così vellutati da sembrare quasi sprecato in difesa, eppure marca costantemente Di Vaio che riesce a fare ben poco, ed è lui che sul finire del primo tempo lancia lungo per Hamsik e Lavezzi, azione da cui nasce poi il rigore del raddoppio partenopeo. Questo giovane spagnolo ha davvero classe da vendere! Complimenti a Bigon per averlo così insistentemente cercato e voluto.
Infine Yebda…che giocatore! E’ diventato in poche partite il perno fondamentale del centrocampo azzurro, a dimostrazione di un carattere e di una umiltà fuori dal normale. Nelle prime uscite c’era chi lo criticava per i suoi piedi di legno, eppure ieri ha eseguito diversi tunnel e dribbling in mezzo al campo con una tale sicurezza e tranquillità da entusiasmare anche i più scettici. Ma quello che più colpisce è la testa del franco algerino…in campo è sempre tranquillo, fa sempre la cosa giusta, e i compagni gliene rendono atto cercandolo costantemente, a questo aggiunge una presenza fisica d’impatto che gli permette di vincere tanti duelli fisici con i suoi dirimpettai, un colosso!
Una menzione d’onore anche per Pazienza, i cui interventi sono sempre decisivi per le sorti della squadra e non si capisce come mai non abbia ancora rinnovato il contratto, e per Maggio che gode di una condizione fisica fantastica! (nei primi minuti ogni suo scatto portava al fallo e alla conseguente ammonizione)
Per il resto tutta la squadra gioca una buona gara e, nonostante le dichiarazioni di facciata tipiche di ogni pre-partita, ieri si è vista chiaramente la differenza di livello tra il Napoli e il Bologna.
Bellissimo poi vedere Cavani in tribuna esultare al gol di Mascara, quasi come se il gol l’avesse fatto lui, a dimostrare che questo gruppo è unito più che mai nella rincorsa ai propri sogni.
Finisco complimentandomi con i tifosi partenopei, che hanno letteralmente invaso in 15.000 lo stadio di Bologna permettendo alla squadra azzurra di giocare praticamente in casa, sintomatico che nei primi minuti del secondo tempo sugli stadi si sentissero gli olè ad ogni tocco di palla degli azzurri e allo scadere ci fosse il coro finale che intonava ‘o surdat ‘nnammurat.
La città e i tifosi meritano questo Napoli lassù in classifica.