Bologna, confermato arresto per gli agenti antiextracomunitari
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BOLOGNA, 12 MARZO 2012 – Dell'arresto dei quattro poliziotti indagati per furto ai danni di due extracomunitari ne avevamo parlato, con grande rammarico, la scorsa settimana. E sabato è stato confermato il fermo presso il carcere alla Dozza per Alessandro Pellicciotta, Valentino Andreani, Francesco Pace e Giovanni Neretti il quale, al momento dell'arresto, avrebbe accusato un malore. L'agente si trova ancora in terapia intensiva al Sant'Orsola, mentre i suoi colleghi rimarranno alla Dozza. Da escludere il trasferimento nell'Istituto Militare di Santa Maria Capua Vetere. [MORE]
La conferma del fermo arriva soprattutto per evitare un eventuale inquinamento delle prove o una reiterazione di reato. Respinta dunque la richiesta della difensa per un'attenuanzione della misura cautelare, a deciderlo il gip Alberto Ziroldi. Decisione che ha stupito non poco, quella di Ziroldi, dato che i colleghi degli agenti si aspettavano "al massimo dei domiciliari". In particolare si parla del malore di Neretti, detto Nero. "La mazzata è stata un fulmine per noi, figuriamoci per lui" commentano i colleghi del trentanovenne bolognese.
Intanto continuando le indagini e sarebbe stato ascoltato l'ex sostituto commissario Eugenio Migliano in qualità di persona informata dei fatti. Soprattutto a proposito del Nero girano voci contrastanti fra chi lo vorrebbe, come i suoi colleghi, "una persona posata e mite" e chi l'avrebbe messo in cattiva luce soprattutto all'interno della Mobile, evidentemente troppo tardi.
Cecilia Andrea Bacci