Bimbo nato disabile: ASL deve risarcire 2,8 milioni di euro ai genitori

giovedì 16 maggio, 2013

TERAMO, 16 MAGGIO 2013 – L' Asl di Teramo è stata condannata a pagare un risarcimento record di ben 2,8 milioni di euro per un errore medico che ha causato la nascita di un bimbo disabile.

A stabilire la sentenza è stato il Tribunale civile di Teramo che ha accolto la richiesta di una coppia di genitori del posto.

Da quanto appreso si è trattato di un errore di malasanità fatto dai medici dell’ospedale Mazzini che ha causato una grave malformazione cerebrale al bimbo appena nato.

I fatti risalgono al 1999, quando è sopraggiunta una terribile complicazione nella fase finale della gravidanza.

Per i giudici, il danno subìto dal feto poteva essere evitato dai medici con il suggerimento di terapia diversa.

Il giudice, Mauro Pacifico, ha accolto la tesi dei genitori, assistiti dall'avvocato Paolo Bernardinetti, legale dell'Associazione tutela diritti civili di Terni.

La sentenza, immediatamente esecutiva, è stata emessa a marzo ma nonostante i vari solleciti l'azienda sanitaria non ha pagato quanto stabilito.

Anche se l’Asl procederà ad impugnare la sentenza in appello, l'avvocato e la famiglia hanno già avviato il pignoramento nei confronti dell'azienda per ottenere il risarcimento. [MORE]

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