Beach Soccer - Jesolo si prepara ad ospitare la FIFA Beach Soccer World Cup - Europe Qualifier
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Le migliori 24 nazionali europee si affrontano a Jesolo dal 5 al 14 settembre per conquistare i quattro posti per il Mondiale. Tutte le informazioni utili, i numeri e le curiosità per capire la portata dell’evento
JESOLO (VE),02 SETTEMBRE 2014 - E’ tutto pronto per la FIFA Beach Soccer World Cup – Europe Qualifier, in programma dal 5 al 14 settembre a Jesolo in un’area come quella del Faro diventata ormai location naturale per i grandi eventi. Nella località balneare adriatica si terrà l’evento europeo più importante di uno sport che coinvolge 131 Federazioni Nazionali Associate ed è stato ospitato da più di 35 paesi nel Mondo. Il Beach Soccer ogni anno negli stadi di tutto il globo attira più di 500.000 spettatori, viene trasmesso in diretta sui media di oltre 180 nazioni coinvolgendo un pubblico televisivo mondiale di oltre 250 milioni di persone. L’Italia si giocherà l’accesso ai prossimi Mondiali insieme alle altre 23 nazionali continentali. Tutte le partite sono ad ingresso gratuito.
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La kermesse è realizzata dalla Beach Soccer World Wide sotto l’egida della FIFA (il massimo organismo internazionale sovrintende l'attività di beach soccer dal 2005) e dal Comitato Organizzatore Locale che ha coagulato tutte le forze del territorio, a partite dall’Amministrazione Comunale di Jesolo, passando per la Jesolo Turismo Spa (Patrimonio Jesolo e Consorzio di Promozione e Sviluppo Turistico) fino alla Sport Promotion & Consulting Srl. Tutto con il patrocinio della FIGC-Lega Nazionale Dilettanti. L’Italia torna protagonista dopo aver ospitato la FIFA Beach Soccer World Cup – Europe Qualifier a Bibione nel 2010 e soprattutto i Mondiali a Ravenna nel 2011. Per non contare le tante tappe di Euroleague, Eurocup e Eurowinners Cup in cui da sempre sono impegnate le più forti nazionali e società europee. Jesolo quindi si conferma città dell’accoglienza, dei grandi eventi, dello sport. La città tradizionalmente sede di manifestazioni di caratura nazionale ed internazionale, protesa ad una promozione turistica a tutto campo. Una location che rappresenta al meglio l’impegno della FIGC che è stata la prima Federazione calcistica nel mondo, attraverso la Lega Nazionale Dilettanti, a istituire una Squadra Nazionale nel 2004, un anno prima dell’avvio della Coppa del Mondo FIFA. Dal 2003 ha istituito un Dipartimento Beach Soccer per promuovere un campionato nazionale affiancato poi dal femminile e da quello ui base regionale.
LA COMUNICAZIONE
RaiSport si conferma media partner del beach soccer azzurro per l’undicesimo anno di fila. Centinaia le partite del calcio sulla sabbia dell’Italbeach trasmesse dal canale sportivo della Rai che non ha mancato un solo grande evento della nazionale moltiplicando gli sforzi in occasione della FIFA Beach Soccer World Cup giocata a Ravenna nel 2011.
Tutti gli appassionati e non solo dello sport estivo per eccellenza potranno tifare gli azzurri assistendo in diretta alle gare della Nazionale su RaiSport 2 comprese le semifinali e la finale. Dalla tv alla carta stampata il beach soccer azzurro continua ad avere spazi importanti sulle testate nazionali grazie ad un accordo ormai ultra decennale con Corriere dello Sport e Tuttosport che dedicheranno tre pagine sia d’informazione sia di pubblicità in occasione della presentazione della kermesse, della seconda fase e del resoconto finale. Anche Radio Kiss Kiss, un brand che accompagna il Beach Soccer FIGC-LND da sei stagioni, raddoppia gli sforzi per la manifestazione. Previsti centinaia di spot prima e durante l’evento.
Ma la parte del leone la fanno sicuramente i new media come www.infooggi.it che si stanno dimostrando strumenti strategici e ideali per veicolare uno sport che strizza l’occhio allo spettacolo. Tutte le partite sono visibili in modalità on demand sul sito web ufficiale della manifestazione www.beachsoccer.com arricchito da notizie e gallerie fotografiche. Su www.lnd.it/beachsoccer il focus sulla nazionale con tutte le curiosità, risultati, tabellini, cronache, commenti, interviste ai protagonisti e numeri dell’Italbeach.
Gallerie fotografiche in alta qualità impreziosiscono di contenuti la pagina Facebook della Lega Nazionale Dilettanti (www.facebook.com/LND.paginaufficiale) che ormai si sta avvicinando a larghe falcate ai 200.000 like. Disponibili notizie, foto, aggiornamenti in tempo reale delle gare dell’Italia sul profilo Twitter della LND (www.twitter.com/legadilettanti). Tante notizie anche sulla community ufficiale delle nazionali del calcio italiano vivoazzurro.it. Per tutte le informazioni logistiche, turistiche, sulle strutture ricettive e le agevolazioni per arrivare allo stadio di Lido Piazzetta Faro si può consultare il sito web jesolobeachsoccer.it.
JESOLO, LA CITTA’ IDEALE PER IL BEACH SOCCER E NON SOLO
Situata in una posizione geografica privilegiata, Jesolo è in grado di proporre ai suoi visitatori paesaggi naturali diversi destinati a soddisfare tutti i gusti. Per la sua ampia e straordinaria varietà di proposte di svago e passatempo, unita ad una notevole disponibilità di strutture e servizi di ogni tipo e per ogni possibilità, la spiaggia di Jesolo, lunga 15 km, è una delle più frequentate d’Italia e, al tempo stesso, una delle più amate in tutto il mondo. La località balneare ha strutture ricettive capaci di accogliere un numero elevato di turisti, sempre offrendo loro soluzioni di ogni tipo e per ogni possibilità senza mai dover rinunciare alla qualità del servizio. Per questo e per tanti altri motivi Jesolo sarà la meta ideale dei tanti appassionati che vorranno godersi dal vivo le evoluzioni dei beachers.
REGOLAMENTO E PROGRAMMA
La FIFA Beach Soccer World Cup – Europe Qualifier, in programma dal 5 al 14 a Jesolo, questa volta si presenta in una nuova veste. Quest’anno per la prima volta nella storia le qualificazioni coinvolgeranno tutte e sedici le squadre che passeranno il primo girone fino alla fine dell’evento. Così per dieci giorni saranno sempre otto le gare in programma tranne l’8 e il 9 settembre (sei partite). Le nazionali ai blocchi di partenza sono 24 in rappresentanza di altrettanti paesi europei, le squadre sono state divise in sei gironi da quattro sodalizi ciascuno.
GIRONE A: Italia, Inghilterra, Grecia, Moldavia
GIRONE B: Russia, Bielorussia, Turchia, Georgia
GIRONE C: Spagna, Rep. Ceca, Azerbaijan, Bulgaria
GIRONE D: Svizzera, Francia, Estonia, Slovacchia
GIRONE E: Ucraina, Germania, Norvegia, Lettonia
GIRONE F, Polonia, Romania, Ungheria, Austria
I posti in palio per i Mondiali sono quattro più quello già assegnato al Portogallo come paese ospitante.
Le squadre sono formate da 12 calciatori (due portieri).
Passano al turno successivo le prime due di ogni raggruppamento più le migliori terze di tutti e sei i gironi. E qui entra in gioco un’altra regola da poco introdotta dalla FIFA, in caso di vittoria nei tempi regolamentari la squadra che coglie il successo prende tre punti, due in caso di vittoria all’extra time. La novità importante è il solo punto per il team che prevale ai rigori rispetto ai due del passato regolamento.
Per determinare le prime due: Se due o più squadre arrivano pari in classifica è favorita la squadra che ha ottenuto più punti tra i sodalizi interessati, in caso di ulteriore parità si prendono in considerazione la differenza reti sempre nelle gare tra le squadre coinvolte, il maggior numero di gol segnati nei match interessati, la differenza gol in tutti il girone, maggior numero di reti siglate in tutto il raggruppamento, il minor numero di cartellini rossi subiti nel girone, quello dei gialli e in ultima istanza il sorteggio. Per i gol si prendono in considerazione solo quelli segnati nei tempi regolamentari ed all’extra time.
Per determinare le migliori terze: si prendono in considerazione i punti complessivi, la miglior differenza reti, il maggior numero di gol fatti, il minor numero di cartellini rossi sanzionati, quello dei gialli, il sorteggio.
Le sedici squadre ammesse al secondo turno sono divise in quattro gironi formati da altrettanti sodalizi secondo questo criterio:
Gruppo 1): 1^ girone A, 2^ girone B, 2^girone F, miglior terza gironi C, D e E
Gruppo 2): 1^ girone C, 1^ girone E, 2^girone D, miglior terza gironi A, B e F
Gruppo 3): 1^ girone B, 1^ girone F, 2^girone E, miglior terza gironi A, C e D
Gruppo 4): 1^ girone D, 2^ girone A, 2^girone C, miglior terza gironi B, E e F
Le prime di ogni girone si qualificano per la FIFA Beach Soccer World Cup 2015 in programma in Portogallo.
Le prime classificate di ogni girone giocano le semifinali e la finale per determinare le prime quattro posizioni.
Le seconde classificate di ogni girone giocano le semifinali e finali per determinare i posti dal 5^ all’8^.
Le terze classificate di ogni girone giocano le semifinali e finali per determinare i posti dal 9^ al 12^.
Le quarte classificate di ogni girone giocano le semifinali e finali per determinare i posti dal 13^ al 16^.
IL CALENDARIO DELLA MANIFESTAZIONE
Venerdì 5 settembre
Gruppo A: h 11:30 Inghilterra-Grecia - h 17:45 Moldavia-Italia diretta Rai Sport 2
Gruppo B: h 12:45 Bielorussia-Turchia - h 16:30 Kazakhstan-Russia
Gruppo C: h 9:00 Rep. Ceca-Azerbaijan - h 15:15 Bulgaria-Spagna
Gruppo D: h 10:15 Slovacchia-Svizzera - h 14:00 Francia-Estonia
Sabato 6 settembre
Gruppo A: h 10:15 Inghilterra-Moldavia - h 17:45 Italia-Grecia diretta Rai Sport 2
Gruppo B: h 11:30 Bielorussia-Kazakhstan - h 16:30 Russia-Turchia
Gruppo E: h 12:45 Germania-Norvegia - h 15:15 Lettonia-Ucraina
Gruppo F: h 9:00 Romania-Ungheria – h 14:00 Austria-Polonia
Domenica 7 settembre
Gruppo A: h 10:15 Grecia-Moldavia – h: 17:45 Italia-Inghilterra diretta Rai Sport 2
Gruppo B: h 11:30 Turchia-Kazakhstan – h 16:30 Russia-Bielorussia
Gruppo C: h 9:00 Rep. Ceca-Bulgaria - h 15:15 Spagna-Azerbaijan
Gruppo D: h 12:45 Svizzera-Estonia - h 14:00 Francia-Slovacchia
Lunedì 8 settembre
Gruppo C: h 14:00 Azerbaijan-Bulgaria – h 16:30 Spagna-Rep.Ceca
Gruppo E: h 12:45 Germania-Lettonia - h 17:45 Ucraina-Norvegia
Gruppo F: h 11:30 Romania-Austria – h 15:15 Polonia-Ungheria
Martedì 9 settembre
Gruppo D: h 11:30 Estonia-Slovacchia – h 16:30 Svizzera-Francia
Gruppo E: h 14:00 Norvegia-Lettonia - h 17:45 Ucraina-Germania
Gruppo F: h 12:45 Ungheria-Austria – h 15:15 Polonia-Romania
Mercoledì 10 settembre
1^ giornata – Gruppi 2^ fase - a partire dalle ore 9:00
Giovedì 11 settembre
2^ giornata – Gruppi 2^ fase - a partire dalle ore 9:00
Venerdì 12 settembre
3^ giornata – Gruppi 2^ fase - a partire dalle ore 9:00
Sabato 13 settembre
Semifinali – a partire dalle ore 9:00
Domenica 14 settembre
Finale 15-16 posto h 9:00
Finale 14-13 posto h 10:15
Finale 11-12 posto h 11:30
Finale 9-10 posto h 12:45
Finale 7-8 posto h 14:00
Finale 5-6 posto h 15:15
Finale 3-4 posto h 16:30
Finale 1-2 posto h 17:45
BEACH SOCCER – IL RIASSUNTO DELLA STORIA DEI MONDIALI
Nel 2004 alla decima edizione dei Campionati del Mondo di Beach Soccer la disciplina sportiva entrò a far parte della famiglia della FIFA e nacque così la FIFA Beach Soccer World Cup.
Nonostante i brasiliani avessero vinto nove edizioni su dieci dei primi Campionati del Mondo, lo sport ha mostrato segnali importanti di crescita internazionale quando la Francia allenata da Eric Cantonà vinse la FIFA Beach Soccer World Cup nel 2005 superando in finale il Portogallo. Il Brasile si è ripreso lo scettro mondiale nel 2006 e 2007 grazie a una striscia positiva di 66 gare consecutive che ha portato i verde oro a conquistare anche il mondiale a Marsiglia.
Con più fatica la “Canarinha” conquistò il titolo mondiale anche sul terreno europeo laureandosi campione del mondo per la terza volta consecutiva e battendo in finale l’Italia per 5-3 a Marsiglia.
Un anno dopo cambia il continente ma non il predominio brasiliano. Nella FIFA Beach Soccer World Cup Dubai 2009 la nazionale verdeoro ha ballato ancora la samba. Il Brasile ha battuto in finale la Svizzera con un rotondo 10-5 conquistando il suo quarto titolo consecutivo.
Anche se non sono riusciti a superare il Brasile per i nuovi arrivati rossocrociati il secondo posto è stato celebrato come un grande successo. Chi mai avrebbe immaginato che un paese senza mare e spiagge potesse arrivare fino alla finale? Solo gli elvetici ci credevano e il tempo ha dato loro ragione confermando la Svizzera come uno dei paesi sempre al vertice nel panorama mondiale del Beach Soccer.
Dopo il 2009 è iniziato il regno della Russia di Likhachev che ha strappato il titolo mondiale al Brasile nella FIFA Beach Soccer World Cup Ravenna/Italia 2011.
Nella settima edizione della finale Mondiale tenutasi a Tahiti nel 2013 la Russia ha prevalso ancora battendo la Spagna e conquistando il secondo titolo di fila. La prima competizione FIFA d’alto livello giocata in Oceania è stata una vera e propria festa di colori, emozioni e sensazioni, la dimostrazione che questo sport ha basi solide. Un aspetto che sarà ribadito nella prossima edizione in programma nel 2015 in Portogallo.
Notizia segnalata da: (Enrico Foglietti)