Bari, donna semi-nuda ed incappucciata uccisa in casa. Possibile tentativo di rapina
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BARI, 11 NOVEMBRE 2013 - È stata ritrovata esanime all’interno della propria abitazione, semi-nuda, con la testa incappucciata ed il cranio fracassato. La vittima è Caterina Susca, 60 anni. Abitava alla periferia di Bari, nel quartiere Torre a Mare.[MORE]
La donna, sposata e con due figli, è probabilmente rimasta vittima di un tentativo di rapina dal tragico epilogo. Secondo il medico legale ed il sostituto procuratore di Bari, Manfredi Dini Ciacci, che stanno coordinando le indagini, Caterina Susca è stata strangolata o soffocata. Il suo corpo era riverso a terra, con i pantaloni abbassati ed il volto rivolto verso l’alto. La porta d’ingresso della villetta a due piani, ubicata nel complesso residenziale “Uliveto” (vedi foto copertina), è stata trovata socchiusa e con le chiavi ancora nella parte esterna della serratura.
Per tutte queste ragioni gli inquirenti stanno battendo l’ipotesi della fallita rapina e al momento, oltre ai rilievi del caso, stanno valutando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Inoltre, altro importante elemento è l'allarme dato, verso le ore 13.30, dagli stessi vicini della donna che hanno visto un uomo darsi alla fuga.
«Non avrei mai immaginato di vedere questo spettacolo. Peggio di un film horror. Hanno ucciso una donna, ma hanno ucciso anche un uomo». Queste sono state le parole di disperazione pronunciate, a quanto pare, dal marito della donna ad amici e parenti una volta giunto sul posto. «Posso capire un incidente – ha continuato sfogandosi l’uomo – ma una cosa del genere… Non esiste una morte più balorda di questa. Che abbiamo fatto per meritare tutto il disastro che c’è? Una cosa assurda».
(Immagine da bari.repubblica.it)
Giovanni Maria Elia