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CATANZARO,12 APRILE 2014 - La Segreteria Provinciale UIL FPL, tramite Organi di stampa locale, ha appreso che in occasione della presentazione dell'Atto Aziendale e della nuova Dotazione Organica di codesta ASP, la S.V. ha denunciato pubblicamente specifiche responsabilità e "scarsa professionalità" di dirigenti medici e di dipendenti in ordine al mancato rispetto dell'orario di lavoro, all'assenteismo del personale "piaga senza rimedio", ed alla mancata applicazione delle direttive e delle linee guida della Direzione strategica dell'Azienda, con il risultato di aumentare "in modo anomalo i tempi di degenza" dei ricoveri e con evidenti conseguenze sia per i pazienti che per i costi di gestione dell'Azienda.
In ordine ai dichiarati limiti imposti dal Piano di Rientro Sanitario che obbliga l'Azienda ad occuparsi esclusivamente del risanamento economico-finanziario della stessa, la UIL FPL sottolinea in particolare l'obbligo prioritario dell'ASP di garantire ai cittadini idonei livelli essenziali di assistenza (LEA) e di verificare la conseguente appropriatezza dei ricoveri ai fini della liquidazione delle indennità di risultato ai dirigenti, che non può certamente essere una sanatoria condivisa tra interessati addetti ai lavori, ma deve rispettare, a pena di nullità, la vigente e cogente normativa legislativa e contrattuale in materia.
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La Segreteria UIL FPL evidenzia altresì che gli eventuali incarichi di sostituzione di dirigenti medici a tempo determinato necessitano preventivamente ed obbligatoriamente di una manifestazione di interesse pubblica (ex art. 18 CCNL 8.6.2000), in assenza della quale gli incarichi sono nulli con conseguente danno patrimoniale.
La UIL FPL considera gravissime le dichiarazioni rese pubbliche dalla stampa, circa la confusione esistente tra le diverse strutture dell'Azienda, confusione alimentata dal mancato rispetto sia delle regole che dei doveri d'ufficio dei dipendenti, con pesanti e negative ricadute sulla qualità dei servizi e delle attività sanitarie, al punto da evidenziare criticità anche nella sorveglianza igienico sanitaria.
La Segreteria UIL FPL, ritenendo poco corretto sparare indistintamente nel mucchio con giudizi certamente ingenerosi nei confronti della grande maggioranza dei dirigenti medici e del personale costretti giornalmente a lavorare sotto organico, con turni di lavoro al limite delle capacità fisiche, ritiene che le denunce formulate dalla S.V., ove documentabili, oltre che preoccupare l'opinione pubblica ed allarmare i soggetti sociali interessati e responsabili, sarebbero da ascrivere a "notizia criminis" e come tali da perseguire a mente del vigente Codice Nazionale di Comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/13) e del Regolamento Aziendale in materia, con conseguente verifica degli obiettivi preventivamente assegnati alle strutture per la valutazione e la erogazione dell'indennità di risultato sia ai dirigenti che al personale del comparto.
La UIL FPL pertanto impegna la S.V., previa conferma o formale smentita di quanto riportato dagli Organi di stampa, ad applicare tutti gli istituti legislativi e contrattuali per riportare alla legittima normalità una condizione organizzativa aziendale di oltre 3.000 dipendenti ai quali è demandata la prevenzione e la cura della salute pubblica sul territorio provinciale, ed ai quali deve comunque essere garantita la sicurezza, la funzionalità e l'efficacia dei posti di lavoro, unitamente alla legittimità nella applicazione dei diritti contrattuali normativi ed economici definiti in contrattazione decentrata, soprattutto nella attuale fase di blocco della contrattazione nazionale che ormai da 5 anni penalizza tutti i dipendenti pubblici.
La Segreteria UIL FPL infine con particolare riferimento al merito dell'Atto Aziendale Provvisorio per come presentato, esprime di massima un giudizio ampiamente critico, in primis per una evidente, anomala e certamente fuorviante valutazione delle reali pesature e valenze delle diverse Unità Operative mediche, sanitarie ed amministrative nei Presidi e sul territorio; a tale proposito la UIL FPL si riserva uno specifico approfondimento nella annunciata fase di consultazione con le OO.SS.
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