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MANCHESTER, 07 OTTOBRE 2015 - Duro attacco del premier David Cameron nei confronti del rivale laburista Jeremy Corbyn definito “amico dei terroristi”. [MORE]
«E’ una minaccia alla sicurezza nazionale, un simpatizzante dei terroristi che odia la Gran Bretagna», ha detto il primo ministro inglese ricordando a tal proposito una vecchia dichiarazione dell'allora deputato Corbyn, che definì "una tragedia" l'uccisione di Osama Bin Laden. In realtà Corbyn la definì una tragedia per via del fatto che il capo di Al Qaida non fosse stato catturato e processato.
Corbyn sarebbe inoltre reo, secondo Cameron, di aver «completamente abbandonato tutte le ambizioni per il Paese e promesso che i conservatori saranno “il partito dei lavoratori"».
«David Cameron è nel panico e si lascia andare all'attacco personale», ha replicato lo staff del laburista, accusando il premier conservatore di aver «perso la testa» e il suo aplomb di fronte a un Labour "rivitalizzato".
Cameron ha promesso che dedicherà molto tempo a sferrare "un assalto a tutto tondo contro la povertà" e a combattere i "profondi problemi sociali".
Il premier ha affermato che il suo programma per i prossimi cinque anni è incentrato sull’idea di fare del Regno Unito un Paese "più forte".
[foto: intelligonews.it]
Antonella Sica
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