Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 19 SETTEMBRE 2012 - Il Senato ha approvato all'unanimità l'Articolo 414 bis, che entrando nel codice penale, non solo chiarisce il reato di pedofilia, ma rende le pene più severe.
Secondo quanto viene riportato nell'articolo, inerente l'istigazione alla pedofilia e pedopornografia, la reclusione potrà variare da un anno e cinque mesi, fino a cinque anni, e saranno puniti coloro i quali, con qualunque mezzo, anche telematico, istigheranno alla prostituzione minorile, pornografia minorile, pedopornografia, violenza sessuale e corruzione di minore.[MORE]
Viene introdotto anche un nuovo reato, il "grooming", ovvero l'adescamento di minorenni tramite web, fenomeno che si diffonde sempre di più a causa anche della bassa prevenzione dei Social Networks.
Il Garante ha dichiarato: <<E' sicuramente un passo importante che va nella direzione giusta per continuare non solo a salvaguardare i diritti dei più piccoli, ma anche per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo alla pedofilia. Un problema grave e diffuso non solo in Italia, che grazie alla ratifica di oggi potrà essere affrontato anche in collaborazione con altri Stati>>.
(Foto da www.lettera43.it)
Alessia Malachiti