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ENNA - L'arresto di due giovani pregiudicati di Enna, operato nella serata di ieri dalla Squadra mobile, ha posto fine all'incubo di un settantottenne che i due avevano preso di mira per estorcergli denaro. In manette sono finiti Paolo Ilardo, 22 anni e Giacomo Lipani 30 anni, entrambi disoccupati con precedenti di polizia. I due sono accusati di rapina ed estorsione aggravata e continuata ai danni di un pensionato che spesso si reca da solo nella sua casa di campagna. I due giovani 10 giorni fa si erano introdotti nella casa del pensionato e coltello alla mano lo avevano rapinato.[MORE]
L'uomo in casa aveva solo 15 euro. Tre giorni dopo erano tornati nella casa e si erano fatti consegnare il portafogli sottraendo al pensionato tutto il contenuto, in totale 20 euro.
Ilardo e Lipani erano tornati all'attacco due giorni dopo, quando avevano chiesto al pensionato 200 euro per "essere lasciato in pace" e minacciando gravi ritorsioni se li avesse denunciati. L'anziano non aveva denaro con se e i due lo avevano costretto a salire su un'auto. Scortato dai due aveva prelevato la somma nella sua abitazione nel centro di Enna.
Poco dopo a tornare all'attacco era stato solo Ilardo, dal momento che Lipani era stato arrestato per un'altra vicenda.
Ilardo aveva atteso la vittima in campagna, quindi lo aveva costretto a recarsi in banca, prelevare mille euro e consegnarglieli. Ad incastrarlo e' stata la registrazione delle telecamere della banca che hanno ripreso tutti i movimenti di Ilardo che non ha lasciato mai solo l'anziano e che ha intascato i soldi non appena la vittima li ha prelevati. A porre fine alla vicenda e' stato un familiare dell'anziano che aveva notato lo strano comportamento del congiunto e che si era insospettito quando l'uomo trafelato era arrivato a casa, aveva preso il libretto a risparmio e si era allontanato di soppiatto. Acquisite le registrazioni delle telecamere, gli uomini della Squadra mobile sono andati in casa di Ilardo dove hanno recuperato parte del denaro