Previsioni meteo. Anticiclone Zeus: settimana di clima insolito nei giorni della merla
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Previsioni meteo per gennaio: caldo, nebbia e smog sotto l'influenza di Zeus
Siamo alle porte dei giorni conclusivi di Gennaio, noti come "i giorni della merla" (29, 30 e 31), e gran parte della prossima settimana sarà influenzata dall'Anticiclone africano che abbiamo affettuosamente chiamato "Zeus".
Questo potente promontorio di origine subtropicale continuerà a esercitare una forte influenza sulle condizioni meteo in Italia.
Solitamente, l'ultima fase di Gennaio è associata al periodo più freddo dell'inverno, una credenza radicata non solo nella cultura popolare, ma anche confermata dai dati climatologici che registrano le temperature più basse in molte regioni in queste settimane.
Tuttavia, quest'anno la situazione è insolita a causa dell'Anticiclone "Zeus", che si è originato in Nord Africa ed è gradualmente avanzato, coprendo una vasta parte del Mediterraneo e dell'Europa occidentale e presto anche del Nord.
Questo andamento porterà a un notevole allontanamento dalle condizioni invernali consuete, rendendo i giorni della merla straordinariamente miti, soprattutto nelle regioni meridionali e in alcune parti del Centro.
Tuttavia, è importante notare un aspetto meno favorevole legato a questo sistema di alta pressione invernale: la nebbia. A causa della scarsa circolazione dell'aria, della stabilità atmosferica prolungata e dell'accumulo di aria nelle regioni più basse dell'atmosfera, vedremo la formazione di fitti banchi di nebbia, soprattutto nelle pianure settentrionali e occasionalmente nelle valli interne del Centro. Se questa nebbia persiste durante il giorno, le temperature potrebbero rimanere fredde, in linea con le medie stagionali.
La maggiore stabilità atmosferica causata dalla vasta e potente area anticiclonica, in costante rafforzamento, insieme alla mancanza di vento, favorirà la persistenza della nebbia in diverse parti del nostro Paese. Questa situazione purtroppo favorirà anche l'accumulo di particelle sottili (inquinamento causato da gas di scarico delle auto, riscaldamento, industrie, ecc.) nei livelli più bassi dell'atmosfera, peggiorando la qualità dell'aria, soprattutto nelle grandi aree urbane e non solo, dove la nebbia rimarrà presente.
Queste condizioni meteorologiche rimarranno praticamente invariate per l'intera settimana, a causa dell'atmosfera che rimarrà bloccata sotto l'influenza dell'ampio campo di alta pressione di Zeus. (iLMeteo)
In aggiornamento