Andria e Lecce a scarpe rosse: raddoppiano i casi di violenza in Puglia

ANDRIA (BAT), 20 NOVEMBRE 2014 - Nel 2013, sono stati 15 i casi di femminicidio in Puglia: una situazione più grave si riscontra solo in Campania e in Lombardia. Bari è stata una delle città più colpite dal fenomeno: otto i casi riscontrati, contro gli 11 di Roma. Solo l'anno precedente, nel 2012, nella questura di Bari si erano registrati tre casi.

L'aumento del fenomeno è stato evidenziato dallo studio dell'Eures, che ha raccolto materiale a tema nel periodo 2000-2013. In Puglia, sarebbero stati 95 i femminicidi in questo lasso di tempo. Le violenze sarebbero generate nella maggior parte dei casi in casa, quando la coppia è in crisi. Per rispondere all'insorgenza del fenomeno, la Regione Puglia ha deciso di costituirsi parte civile nel processo per l'omicidio della 29enne di Mola Bruna Bovino.[MORE]

Sono tante le iniziative per sensibilizzare sul fenomeno della violenza, e non soltanto quelle di genere. Ad Andria e Lecce, le piazze sono state invase simbolicamente da scarpe rosse: le iniziative, volute dalla Commissione provinciale alle Pari Opportunità provinciale e Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari di Lecce), sono diventate un modo per combattere la violenza, seppur con un gesto semplice.

In Italia, il 35,7% dei casi di omicidio sono, purtroppo, femminicidi: il dato Eures parla chiaro e prendere una posizione, anche in sede istituzionale, può essere molto utile per combattere ogni forma di violenza.

(Foto ambienteambienti.com)

Annarita Faggioni