America 2012: Obama." Tassare i ricchi", Santorum "No all'aborto dopo violenza sessuale"

mercoledì 25 gennaio, 2012

WASHINGTON, 25 GENNAIO 2012- <<I milionari devono pagare sui propri redditi un'aliquota fiscale almeno del 30%>> Così è intervenuto il presidente americano Barack H. Obama, giunto a Cedar Rapids, in Iowa, per la prima tappa del suo tour elettorale che lo porterà in cinque Stati in tre giorni.
Insiste nel varare il cosiddetto” Buffet Rule”: aumentare la tassazione ai ricchi per avere nuovi fondi da investire nell’istruzione, nella ricerca e nella sanità. Nel pomeriggio il presidente partirà alla volta di Phoenix, in Arizona.

Tra i repubblicani è sempre più sfida a due, tra Gingerich e Romney, malgrado ciò a tener banco oggi sulla stampa d’oltreoceano è l’ultima dichiarazione di Rick Santorum, candidato ultraconservatore cattolico di origini italiane:

<<Le donne violentate non devono interrompere la gravidanza, quel bambino è comunque un dono, 'terribile', di Dio>> dichiara in un’intervista alla Cnn.
Sanctorum fa parte del movimento Pro-Life americano, e se fosse eletto vorrebbe cancellare l’aborto con un emendamento costituzionale.

<< Il punto è che l'emendamento 14 passò per assicurare ai neri la protezione Costituzionale in America, cosi esso furono considerate persone, perché tragicamente, orribilmente, per 100 anni o più in questo paese, non lo furono >>, ha dichiarato Santorum aggiungendo << qui abbiamo un'altra situazione in cui i giudici hanno detto che un gruppo di persone, un gruppo di esseri umani, non sono persone e che invece dovrebbe esserlo>>. [MORE]

<< Per decenni alcuni esseri umani sono stati ingiustamente trattati come proprietà e gli è stata negata la libertà, in America, perché non erano considerati soggetti in base alla costituzione(…) Oggi altri esseri umani, i nascituri di tutte le razze, vengono erroneamente trattati come proprietà e gli viene negato il diritto alla vita per la stessa ragione, perché non sono considerate persone dalla costituzione. Sono deluso che il presidente Obama, che combatte giustamente per diritti civili, si rifiuta di riconoscere i diritti civili dei non nati in questo paese>> ha concluso il candidato cattolico alla Cnn.

(foto da www.nrk.no)

TAMMARO CASO

Argomenti:

Obama,