Alpini pugliesi morti sul Gran Sasso: operazioni di recupero difficili

domenica 16 novembre, 2014

TERAMO, 16 NOVEMBRE 2014 - Sono stati avvistati i due corpi degli alpini pugliesi dispersi sul Gran Sasso, ma per i soccorritori risulta molto difficile recuperare i corpi, a causa delle condizioni meteo avverse.

I due militari, di origini pugliesi, facevano parte del nono reggimento degli alpini dell'Aquila. I due avevano deciso di fare un'escursione in quelle zone, mentre erano fuori servizio. La nebbia li aveva però sorpresi. I due erano così precipitati per 300 metri in un dirupo.[MORE]

Le ricerche sono partite immediatamente, ma solo ieri sera gli elicotteri sono riusciti ad avvistare i due alpini: purtroppo, i soccorritori non hanno potuto fare niente per evitare la tragedia, ma ora si lavora per recuperare i corpi e dare una degna sepoltura a Giovanni De Giorgi, 26enne di Galatone, e Massimiliano Cassa, 29enne di Corato.

Mentre le forze dell'ordine sono impegnate nelle operazioni di recupero, una delegazione di colleghi dei due pugliesi ha incontrato le famiglie per manifestare il proprio cordoglio. Anche il sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi, ha manifestato il proprio rammarico alle famiglie attraverso una nota stampa diffusa dall'Ansa: "(...)condoglianze e vicinanza ai familiari dei caporal maggiori Giovanni De Giorgi e Massimiliano Cassa, deceduti in un tragico incidente sul Gran Sasso durante un'escursione liberi dal servizio“.

(Foto cdt.ch)

Annarita Faggioni

Argomenti:

alpini