Alluvione, Cappellacci: "Norme cassate su Protezione civile e scantinati presto in dl"
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CAGLIARI, 4 DICEMBRE 2013 - Queste le dichiarazioni del presidente Cappellacci, riportate dal sito regionale della Sardegna, in seguito all’approvazione all’unanimità della legge per l’emergenza alluvione. "Con la legge approvata dal Consiglio, contenente l’emendamento presentato per raddoppiare da 5 a 10 milioni i fondi stanziati dall’esecutivo, si concretizza l’impegno per reperire ulteriori risorse per fronteggiare l’emergenza alluvione".
"Mentre lo Stato nicchia sugli impegni assunti riguardo alle risorse all’indomani della tragedia – ha evidenziato Cappellacci - la Regione rinforza il suo contributo per affrontare nell’immediato l’emergenza. Resta il forte rammarico – prosegue il presidente - per la dichiarata inammissibilità di due emendamenti importanti: il primo è quello relativo alle disposizioni per rendere pienamente operativa la Protezione Civile, con il centro funzionale, sul quale la Giunta già a settembre aveva deliberato, e i distaccamenti territoriali; il secondo era finalizzato a eliminare radicalmente la possibilità di concedere l’abitabilità per gli scantinati". [MORE]
"Sono stati cassati – ha concluso Cappellacci - per un puro e semplice formalismo terminologico, che non ha alcun senso dinanzi a questioni sostanziali di primaria importanza. Presenterò immediatamente un disegno di legge che riprende tutti questi temi e, se non dovesse essere approvato, rassegnerò le dimissioni, determinando così lo scioglimento del Consiglio e la fine anticipata della Legislatura".
(Fonte Regione Sardegna)