Al via l' esodo d'agosto: bollino da 'nero' a 'rosso'. Meteo: sole al centro-sud
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ROMA, 7 AGOSTO 2011 – La situazione del traffico sulle autostrade italiane, per questo primo fine settimana di agosto, è più incoraggiante di quanto annunciato. Il paventato bollino “nero” per il traffico nel fine settimana diventa un bollino “rosso”.
La giornata di ieri è stata caratterizzata da un intenso traffico sulle strade e autostrade italiane, che non ha però causato particolari disagi per gli automobilisti.
Da stamattina sono riprese le ultime partenze del primo weekend di agosto.[MORE]
Le autostrade da bollino “rosso” sono soprattutto la A14 Adriatica a partire da Bologna verso la riviera Adriatica. Alle 11.30 si segnalano in particolare flussi intensi sulla A14 Bologna-Taranto dove occorre circa 1 ora e 10 minuti per percorrere il tratto compreso tra l'allacciamento A1-A14 e Bologna S. Lazzaro, in direzione della riviera, e circa 40 minuti per percorrere il tratto tra Cesena e Rimini sud, in direzione di Ancona. Si prevede che i flussi di traffico rimarranno intensi fino alle 13 per poi tornare gradualmente alla normalità intorno alle 17.
Autostrade per l'Italia invita gli utenti in viaggio ad allacciare le cinture di sicurezza, anche sui sedili posteriori, ad assicurare i bambini agli appositi seggiolini, ed a rispettare i limiti di velocità e le distanze di sicurezza.
Ferragosto sarà soleggiato, almeno al centro sud. Al nord, invece, temporali e temperature sotto i valori normali. Un quadro che conferma i cambiamenti sulle estati italiane.
Giampiero Maracchi, ordinario di climatologia all'Università di Firenze, illustra la situazione metereologica: “Al centro-sud - spiega Maracchi - tempo bello con temperature tra la norma o poco sopra, fino a ferragosto. A nord continuano a esserci dei passaggi di tempo instabile. Anche se é presto per fare previsioni". "Il clima mediterraneo – continua l'esperto - non è più quello tipico di questa regione. A volte è più simile a quello del nord Africa mentre altre volte a quello del nord Europa. Non dipendiamo più dalla corrente ovest-est. Ora siamo stretti da una circolazione sud-nord e nord-sud”.
Lidia Tagnesi