Gianni Agnelli Day: Torino e gli italiani ricordano l'imprenditore a dieci anni dalla scomparsa

TORINO, 24 GENNAIO 2013 - Da alcuni giornalisti è stato definito l' "Agnelli Day": a dieci anni dalla scomparsa del grande imprenditore, la città di Torino e tutti gli italiani ricordano l'uomo che diede lavoro a migliaia di persone grazie alla Fiat.

I cittadini torinesi hanno sempre nutrito stima e rispetto nei suoi confronti ed in quelli della sua famiglia. Nonostante gli scandali che colpirono Lapo Elkann per la sua vita sregolata, il Piemonte si è sempre schierato con la famiglia di Gianni Agnelli.

I gossip e i rumors passano in secondo piano quando si parla del capo famiglia scomparso nel 2003, proprio perchè Torino tiene sempre a mente che la Fiat, la Ferrari e la Juventus sono i simboli emblematici del lavoro e dell'orgoglio nella città della Mole.[MORE]

Questa mattina si è tenuta una messa al Duomo per rendere omaggio all'imprenditore, alla quale hanno presenziato in centinaia, tra cui anche il presidente della repubblica, Giorgio Napolitano.  Presenti, oltre alla famiglia Elkann: Andrea Agnelli, il sindaco Fassino, Sergio Marchionne, il ministro Profumo, Giulio Tremonti, Gianni Letta, Antonio Conte, Gigi Buffon, Giulio Anselmi e Luca di Montezemolo.

Quest'ultimo lo ha ricordato sul web, scrivendo: «E' stata una persona che e' stata determinante nella storia della Ferrari e ha costituito costante punto di riferimento per il nostro Fondatore e poi per me. Ricordo bene i momenti difficilissimi che ha vissuto la nostra azienda e quanto sia stato importante il suo supporto. Dieci anni fa dedicammo a lui la monoposto, la F2003-GA, che vinse entrambi i titoli iridati in F1».

(Foto da calciomercato.com)

Alessia Malachiti