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CARACAS, 12 GENNAIO 2013 - Continuano le indagini sulla scomparsa di Vittorio Missoni. Secondo quanto affermato dall'Ambasciata italiana a Caracas, «da una traccia di un radar militare venezuelano si riesce a identificare il punto dove l'aereo l'aereo scomparso a Los Roques avrebbe improvvisamente perso quota».
«È una zona - continua l'Ambasciata - in cui i fondali arrivano fino a 2.000 metri, considerati troppi per le strumentazioni momentaneamente disponibili» [MORE]
«Le autorità venezuelane e quelle italiane si stanno accordando per un proseguimento delle ricerche oltre i previsti otto giorni, concentrando le risorse in un'area definita e utilizzando i mezzi che siano maggiormente utili» conclude l'Ambasciata ai microfoni Ansa.
Quindi, grazie ad una serie di dati , è stato possibile identificare un'area più precisa e ristretta da cui partire, dove molto probabilmente l'aereo è scomparso.
Le squadre, tuttavia, si stanno maggiormente impegnando nelle ricerche in un triangolo di mare compreso tra 10 e 13 miglia dalla piccola pista di decollo di Gran Roque.
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