Abbiategrasso, mogli e fidanzate come ostaggi: sgominata banda di rapinatori

mercoledì 4 giugno, 2014

ABBIATEGRASSO (MILANO), 4 GIUGNO 2014 - I carabinieri di Abbiategrasso hanno eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei componenti di un'associazione per delinquere responsabile di 31 rapine commesse nel 2012 ai danni di banche, uffici postali, farmacie, edicole e supermercati.

Ai vertici della banda ci sarebbero stati il pluripregiudicato, Antonio Montalto, 43enne, con la moglie, Nicoletta Marchese, di 31 anni, e il fratello Marcello, 37. Facevano parte del gruppo anche cinque donne, mogli, fidanzate o amiche dei rapinatori, che si fingevano clienti e venivano utilizzate come finti ostaggi dai malviventi.

La tecnica funzionava e ha fruttato nel complesso circa 100mila euro nelle 31 rapine commesse nel 2012 fra l'Abbiatense e il Magentino. Dopo le rapine, le complici sparivano con una scusa oppure rilasciavano falsa testimonianza ai carabinieri, per depistare le indagini. Altre volte si recavano in ospedale a farsi visitare, risultando ovviamente illese.[MORE]

Parte degli indagati sono finiti in carcere, altri ai domiciliari, alcuni sono stati sottoposti a obblighi di dimora. Le ordinanze sono state firmate dal gip del Tribunale di Pavia Anna Maria Oddone, su richiesta del pm della Procura di Pavia Mario Andrigo.

Paolo Massari

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