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BERGAMO, 30 GENNAIO 2014 - Stanno per essere ultimate le donazioni dei quattro defibrillatori, donati dalla Caloni Agnelli Bergamo a quattro istituti comprensivi di Bergamo e provincia.
Dopo la prima presentazione, avvenuta mercoledì 15 gennaio a Palazzo Frizzoni, in cui sono stati consegnati i defibrillatori ai dirigenti scolastici delle scuole De Amicis e Alberico Da Rosciate, è stato il turno di Azzano San Paolo.
Ieri infatti, martedì 28 gennaio, è stato consegnato presso la Sala Consiliare il terzo defibrillatore al dirigente scolastico della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII. [MORE]
Giovedì 30 gennaio sarà invece la volta di Stezzano, la cui conferenza stampa di presentazione si terrà presso la sala "Cascinetto" alle ore 19.30, nella quale si avrà la conclusione di questo ambizioso progetto con la consegna dell’ultimo defibrillatore al dirigente della Scuola Secondaria
di primo grado F. Nullo.
La Caloni Agnelli Bergamo è molto orgogliosa del Progetto Defibrillatori e per la riuscita dell'iniziativa porge i suoi più vivi ringraziamenti per il sostegno e la partecipazione dimostrata al Comune di Bergamo nella persona dell'Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili Danilo Minuti, il Dirigenti Scolastici dell'istituto De Amicis Luciano Mastrorocco, il Dirigente Scolastico dell'istituto Da Rosciate Virginia Ginesi, il Comune di Azzano San Paolo nella persona del Sindaco Simona Pergreffi, il Comune di Stezzano nella persona del sindaco Elena Poma e il dirigente scolastico degli istituti F. Nullo e Papa Giovanni XXIII Mario Tripolone.
Il progetto prevede, oltre alla donazione dei defibrillatori, la realizzazione di un corso di Basic Life Support Defibrillation per due addetti di ciascun istituto, nonché la consegna del totem espositivo e di tutta la segnaletica necessaria alla pronta localizzazione dell’apparecchio.
L’appuntamento è stato l’occasione per fare inoltre il punto della situazione sulle iniziative in corso della Caloni Agnelli Bergamo, che sempre più si rivolgono alle scuole per diffondere i messaggi puliti che uno sport come la pallavolo può offrire.
Il gesto, particolarmente apprezzato dalle istituzioni, vuole anticipare i tempi di un decreto che presto obbligherà tutti gli istituti a dotarsi di questi strumenti; purtroppo però le sciagure non aspettano l’attuazione delle leggi e così, per scongiurare altre evitabili scomparse nello sport, la Caloni Agnelli Bergamo ha deciso di metterci del suo, sperando che altre realtà decidano di collaborare per la sicurezza e la prevenzione.
Notizia segnalata da Olimpia Volley
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