16ª giornata Serie A: Pazza Inter. La Roma pareggia, Juventus a +3
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PISA, 21 DICEMBRE 2014 - I giallorossi non vanno oltre lo 0-0 contro il Milan e vedono la Juventus ripotarsi a +3 prima delle sosta natalizia. I nerazzurri sotto di due gol rimontano la Lazio. [MORE]
In attesa della sfida tra Juventus e Napoli, che domani a Doha si sfideranno per la Supercoppa Italiana e che chiuderà il 2014 dalla Serie A, l’ultima giornata prima della sosta natalizia vede la Roma pareggiare in casa contro il Milan e la Juve riportarsi a +3.
In una partita piuttosto bloccata, i giallorossi di Garcia non riescono ad esprimere il solito gioco e si fanno imbrigliare da un Milan messo molto bene in campo da Inzaghi. Tuttavia la Roma recrimina per un vistoso fallo di mano in area da parte di De Jong, non ravvisato dall’arbitro, che avrebbe potuto sbloccare il risultato e portare alla squadra di casa tre punti importanti per rimanere attaccata alla Juventus.
Nell’anticipo delle 18.00 tra Sassuolo e Cesena si è visto ben poco a causa della nebbia. I neroverdi ci hanno provato un paio di volte nel primo tempo con Zaza e Berardi ma entrambe le occasioni si risolvono in un nulla di fatto. Ripresa dai ritmi blandi fino al 76’ quando Vrsaljko guadagna un calcio di rigore apparso molto generoso. Sul dischetto si presenta Zaza che spiazza Leali e porta in vantaggio i suoi. I romagnoli si riversano in attacco e quando tutto sembrava ormai perso trovano l’insperato pareggio con Ze Eduardo al 94’.
Nelle partite di oggi, ad aprire il derby di Verona che si è concluso, così come lo scorso anno, con la vittoria del Chievo a dieci minuti dalla fine grazie al gol di bomber Paloschi.
Nelle partite delle 15.00 torna alla vittoria anche il Torino contro il Genoa. Dopo lo svantaggio firmato da Iago Falque allo scadere del primo tempo, i granata si affidano a capitan Glik bomber per un giorno e autore, in solo cinque minuti, della doppietta che regala tre punti ai suoi.
Le altre tre partite hanno offerto tre pareggi e tanto spettacolo. A Firenze, la squadra di casa si fa bloccare dall’Empoli che sfodera un’altra grande prestazione. I viola, passati in vantaggio con Vargas, non sfruttano diverse occasioni e pagano l’imprecisione di Cuadrado e Gomez che si fanno fermare prima da Sepe e poi dal palo. Al 57’ il pareggio della squadra di Sarri con Tonelli che insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale la Fiorentina recrimina un rigore per un fallo di mano di Rugani ma l'arbitro giudica involontario.
La partita più spettacolare è stata senza dubbio quella tra Atalanta e Palermo. Gli ospiti trovano i doppio vantaggio prima con Rigoni e poi con la perla dell’argentino Vazquez. I bergamaschi dimezzano lo svantaggio con Denis su rigore al 40’ ma vedono i rosanero riallontanarsi quando, all’ultimo minuto del primo tempo, l’asse Dybala-Vazquez riporta a due i gol di vantaggio per il Palermo. Nella ripresa l’Atalanta, così come era successo con il Cesena, butta il cuore oltre l’ostacolo e trova il pareggio grazie alle reti di Moralez al 55’ e ancora di Denis al 76’.
Altra partita spettacolare è quella che ha visto protagoniste la Sampdoria e l’Udinese. I blucerchiati, alla ricerca della vittoria per consolidare il terzo posto, passano in vantaggio con Obiang al 15’ ma si fanno rimontare dalle reti del giovane Geijo, chiamato a sostituire Di Natale, e di Danilo che in cinque minuti ribaltano il risultato. Nella ripresa pareggia Gabbiadini su cross di De Silvestri. Per l’attaccante bergamasco potrebbe essere l’ultimo gol con questa maglia visto che si parla insistentemente di un suo passaggio al Napoli.
In serata Inter e Lazio chiudono alla grande questo 2014 con una partita entusiasmante. Partono forte i biancocelesti che si affidano alle ripartenze di Felipe Anderson per fare male alla difesa dell'Inter. Dopo 2' su cross di Radu, il brasiliano infila Handanovic per l'1-0 e si ripete al 37' con una ripartenza letale che chiude il primo tempo con il doppio vantaggio per la squadra di Pioli. Nella ripresa l'Inter si butta in avanti alla ricerca del gol per riaprire la partita e lo trova al 66' con una magia di Kovacic che al volo piega le mani a Marchetti e ridà speranza ai suoi. Mancini si gioca le ultime carte e riesce a trovare il pareggio a dieci minuti dalla fine con Palacio, che si sblocca ed evita la sconfitta a questa "Pazza Inter".
Cagliari | Juventus | 1-3 |
Napoli | Parma | 2-0 |
Sassuolo | Cesena | 1-1 |
Roma | Milan | 0-0 |
H. Verona | Chievo | 0-1 |
Fiorentina | Empoli | 1-1 |
Sampdoria | Udinese | 2-2 |
Torino | Genoa | 2-1 |
Atalanta | Palermo | 3.3 |
Inter | Lazio | 2-2 |
Juventus | 39 | Inter | 21 | |
Roma | 36 | Sassuolo | 20 | |
Napoli | 27 | Empoli | 17 | |
Sampdoria | 27 | Torino | 17 | |
Lazio | 27 | H. Verona | 17 | |
Genoa | 26 | Chievo | 16 | |
Milan | 25 | Atalanta | 15 | |
Fiorentina | 24 | Cagliari | 12 | |
Udinese | 22 | Cesena | 9 | |
Palermo | 22 | Parma (-1) | 6 |
Giuseppe Sanzi