Economia
Wind e 3 Italia assieme: via libera dalla Commissione Ue
MILANO, 7 NOVEMBRE - Svolta odierna nella telefonia italiana: si segnala infatti a partire da oggi la fusione tra le compagnie Wind e 3 Italia, dopo il via libera della Commissione Ue. Le due compagnie saranno da oggi controllate dalla joint venture di Ck Hutchison (3 Italia) e VimpelCom (Wind). Ad esprimere soddisfazione per l’accordo è Canning Fox, group managing director della stessa Hutchison: «Oggi è un grande giorno per lo sviluppo dell’economia digitale. Questa operazione non solo darà vita ad un operatore nuovo e competitivo, ma genererà investimenti significativi che guideranno lo sviluppo dell’infrastruttura digitale del Paese» - ha affermato l’imprenditore di Hong Kong. [MORE]
Secondo Jean-Yves Charlier di VimpelCom, «la nuova azienda, la sua squadra di manager e il suo sistema di governance sono pronti ad aprire una nuova era di servizi di telecomunicazioni in Italia. Nel 2017 i clienti beneficeranno di una migliore qualità del servizio e di una rete dati ancor più performante». E’ dunque periodo di grande fermento, visto che la fusione Wind-3 Italia apre all’ingresso di Iliad in Italia, nuova compagnia di casa francese. L’operazione in questione era infatti legata proprio ad Iliad, come ebbe modo di affermare la stessa Commissione Ue agli inizi di settembre. Queste furono le parole della commissaria Ue alla concorrenza, Magrethe Vestager: «Possiamo approvare l’accordo perché Hitchison e VimpelCom hanno proposto misure correttive considerevoli, che consentono a un nuovo operatore di rete mobile di accedere al mercato italiano».
Il mercato di Wind e 3 Italia potrà contare su 31 milioni di clienti nel mobile, cui si aggiungono 2,7 milioni di clienti nel fisso. In una nota si precisa l’obiettivo della nuova azienda: «Prevede costi e investimenti per un valore di 700 milioni di euro l’anno». Definita anche la struttura dirigenziale: a capo della società vi sarà l’attuale AD di Wind, Maximo Ibarra.
foto da: corriere.it
Cosimo Cataleta