Welfare di prossimità: incontro tra Giusy Iemma e Tiziana Parrello. Procede regolarmente l’iter per la realizzazione delle case di comunità
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Welfare di prossimità: incontro tra Giusy Iemma e Tiziana Parrello. Procede regolarmente l’iter per la realizzazione delle case di comunità
Incontro di lavoro, questa mattina a Palazzo De Nobili tra la vice sindaco con delega ai rapporti con il Servizio Sanitario, Giusy Iemma e la direttrice del Distretto Sociosanitario di Catanzaro, Tiziana Parrello.
Nel corso del colloquio, le rappresentanti dei due Enti hanno convenuto sulla necessità di consolidare i rapporti interistituzionali - tenuto conto anche del ruolo che Catanzaro riveste come capofila dell’Ambito Territoriale Sociale - con lo scopo di dare la maggiore efficacia possibile alle le scelte di politica sanitaria, sociale e sociosanitaria finalizzate a raggiungere gli obiettivi strategici di salute. Tale sinergia, hanno evidenziato entrambi, è destinata a giocare un ruolo cruciale nei processi di integrazione tra i vari servizi socio assistenziali e socio sanitari, per giungere a un sistema di welfare che garantisca la prossimità agli utenti e al contempo un migliore uso delle risorse, evitando la loro diluizione ma soprattutto la duplicazione e la dispersione delle attività. È l’inizio di un percorso che, nelle intenzioni di Comune e Distretto, dovrebbe portare a delle intese formali che sanciscano nero su bianco obiettivi, ruoli e modalità di relazioni reciproche.
L’incontro di stamane è stato anche l’occasione, per la vice sindaco, di verificare lo stato dell’arte in ordine alla realizzazione delle due Case di Comunità previste sul territorio comunale a valere sui fondi del PNRR. Tema su cui la direttrice del Distretto ha dato però ampie rassicurazioni, sia per quanto riguarda i fondi, non toccati dalla rimodulazione del Piano decisa dal governo centrale, e sia per quanto attiene all’iter burocratico, che ha recentemente visto l’approvazione, da parte dell’Asp, dei due progetti di fattibilità economica.
“Le due Case di Comunità, che sorgeranno nel centro storico cittadino e l’altra nel quartiere marinaro – ha detto Iemma – rappresentano il banco di prova più significativo per la filosofia di integrazione tra dei servizi sanitari, sociosanitari e sociali che sottende il welfare di prossimità. Un modo per portare su un piano di sostanziale parità i due sistemi, sanitario e sociale, a tutto vantaggio dei cittadini che potranno usufruire di presìdi a portata di mano e coerentemente inseriti nel loro territorio di riferimento”.