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NAPOLI, 14 DICEMBRE 2012- Mentre c’è chi pomposamente presenta progetti per un “Natale pulito” realizzato con lo spazzamento ed il lavaggio di alcuni assi viari, ma non tutti, del Vomero, attività che viene presentata come un evento natalizio, laddove in ogni metropoli degna di questo nome, quella di garantire la pulizia delle strade comunali rappresenta una normale routine da effettuare con cadenza diuturna, senza alcuna particolare enfasi, carreggiate e marciapiedi continuano a cedere con la comparsa di avvallamenti e buche, che rendono il quartiere collinare del capoluogo partenopeo sempre più simile ad una forma di gruviera.
Così, dopo il ponte di via Cilea, chiuso al traffico pesante da ben venti mesi per un dissesto statico non ancora risanato e dopo la Ztl di via Luca Giordano, dove un avvallamento da oltre un mese impedisce il transito dei mezzi autorizzati nella corsia transennata, a cedere in questi giorni è stata anche la carreggiata in via tito Angelini, nell’area di San Martino. Tra l’altro l’avvallamento al centro della carreggiata di detta ultima strada ha prodotto l'impossibilità di poter far transitare gli autobus, a partire da quelli dell'azienda napoletana per la mobilità della navetta V1, il cui attestamento è stato conseguentemente arretrato su via Morghen. L'unico provvedimento assunto è stato quello di transennare l'area interessata.
Di conseguenza, una delle più belle zone di Napoli, dove oltre ad ammirare un panorama unico della città, sono presenti beni artistici e storici di primaria importanza, anche per gli aspetti turistici, come la Certosa ed il Museo di San Martino, con la ricca sezione presepiale, dove spicca il presepe Cuciniello, rischia, anche nel periodo natalizio, di essere tagliata fuori dai collegamenti del trasporto pesante su gomma, compresi i bus turistici. [MORE]
Gennaro Capodanno – Napoli
[email protected]
(notizia segnalata da Gennaro Capodanno)
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