Ryanair, voli cancellati: la compagnia ridimensiona le cifre
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ROMA, 20 SETTEMBRE - Ryanair stila un bilancio ridimensionato sul numero di passeggeri coinvolti dalle cancellazioni dei voli delle prossime settimane: non sarebbero 390 mila bensì 315 mila.[MORE]
La compagnia low cost irlandese, che da lunedì 18 settembre e fino al 28 ottobre annulla circa 2.100 collegamenti su 103.000 causa riposi annuali dei piloti, spiega così in una nota di aggiornamento: “Tutti i clienti sono stati avvisati via mail che il loro viaggio è stato cancellato mettendo a loro disposizione un volo alternativo, il rimborso e ricordando le regole europee”.
Intanto dall’Italia arrivano notizie inattese: l’Antitrust avrebbe deciso di aprire un procedimento istruttorio nei confronti dell’aviolinea per presunte pratiche commerciali scorrette che violerebbero il ‘Codice del consumo’. Rispetto ai viaggiatori, si legge nella nota, “ci aspettiamo di aver risistemato più di 175 mila di loro entro il 20 settembre, cioè più del 55% del totale”.
Per quanto riguarda invece la decisione dell’Antitrust italiano, dalla nota ufficiale si evince che l’autorità “contesta le numerose cancellazioni dei voli effettuate o da effettuarsi nelle prossime settimane, in quanto potrebbero configurare una violazione dei doveri di diligenza di cui all’art. 20 del Codice del consumo, nella misura in cui sarebbero in larga misura riconducibili a ragioni organizzative e gestionali già note al professionista, quindi non a cause occasionali ed esogene al di fuori del suo controllo, causando notevoli disagi ai consumatori che avevano da tempo programmato i propri spostamenti e già prenotato e pagato il relativo biglietto aereo”.
Inoltre, secondo l’Antitrust, “a ciò si aggiunge un secondo profilo di contestazione, riguardante il tenore e le modalità delle informazioni con le quali Ryanair ha informato i passeggeri della cancellazione dei voli e ha loro prospettato le possibili soluzioni (rimborso o modifica biglietto), che potrebbero essere idonei a indurre in errore i consumatori circa l’esistenza e quindi l’esercizio del loro diritto alla compensazione pecuniaria previsto dal Reg. CE 261/04 proprio in caso di cancellazione dei voli”.
Luna Isabella
(foto da ryanair.com)