Violenta la figlia e scappa in Brasile. Dopo otto anni di latitanza si fa tradire da facebook.

giovedì 3 giugno, 2010

Napoli- Un uomo, O.G, è stato catturato in Brasile, dove si era rifugiato in seguito all’accusa di violenza sessuale sulla figlia, dopo otto anni di latitanza.
L’uomo, 53enne originario di Torre del Greco, si era rifugiato a Bahia per sfuggire all’arresto, ma è stato rintracciato e catturato dall’Interpol, grazie ad un monitoraggio su facebook.[MORE]
Il noto social network torna a far parlare di sé, ma stavolta in maniera positiva e per dare finalmente giustizia ad una bambina costretta a subire abusi proprio da chi doveva proteggerla.
I fatti risalgono al periodo di aprile 2001, quando la piccola aveva solo quattro anni, e sarebbero stati commessi, secondo gli investigatori, tra Napoli e l’isola di Ischia.
L’uomo, che era latitante dal 2002, da qualche tempo aveva provato a mettersi di nuovo in contatto con la figlia, proprio attraverso il social network.
Grazie a questo avvenimento gli agenti della polizia postale campana e la Questura di Napoli hanno potuto rintracciarlo e porre fine alla latitanza.

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