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Mentre a Catanzaro tutti i partiti di centrodestra, di centrosinistra il terzo polo e altri, si preparano ad organizzare le liste o a trovare i candidati a sindaco, i politici di Benevento che sono affezionati ed amano la loro terra, hanno avuto rassicurazioni dal Ministro Alfano che la Scuola di Magistratura al Sud avrà come sede la città di Benevento. È una grande notizia per loro, una sconfitta per la politica Calabrese e per la città [MORE]di Catanzaro. Un impegno formalizzato, che il centrosinistra aveva strappato con forza e con tenacia all’ex primo ministro Prodi e che poi con un colpo di mano l’ex Ministro di grazia e giustizia Mastella portava nella sua amata Benevento. Tutti noi catanzaresi ne prendiamo purtroppo atto. Non voglio giudicare l’operato dei deputati del centrodestra me ne guarderei bene, ma è inconfutabile che quelli di Benevento sono stati più bravi.
Dunque, a breve verrà consumato l’ennesimo scippo in città nell’indifferenza totale. Se a questo aggiungiamo le tante promesse fatte dai governanti del centrodestra e non mantenute, come quella dell’utilizzo dell’ospedale militare fatta dall’On Gasparri in piena campagna elettorale, il risultato è sotto gli occhi di tutti, il Sud è considerato soltanto un bacino di voti durante le elezioni, passate le quali ritorniamo nell’oblio totale.
Ringrazio l’On. Nunzia de Girolamo coordinatrice del PDL a Benevento per l’impegno speso verso la sua città e invito i nostri parlamentari ad andare a lezione di politica dall’On. De Girolamo, ovviamente tutto a spese della città di Catanzaro.
Colgo l’occasione per invitare i deputati del centrosinistra candidati a sindaco di non votare il federalismo municipale voluto dalla lega, perché è un grande controsenso candidarsi alla guida della propria città, e nello stesso tempo votare un provvedimento che tagli i fondi al proprio comune, mettendo a rischio gli stipendi del personale e le politiche sociali.
Sarà inutile infatti dopo essere stati eletti affermare che non essendoci soldi dobbiamo aumentare le tasse. “ Chi è causa del suo male pianga se stesso”
Vincenzo Febbe Consigliere Comunale
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