Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 29 GENNAIO 2014 - “Se la Polizia Locale scende in piazza contro il proprio Sindaco forse siamo al capolinea, perché nell’insoddisfazione generalizzata delle forze dell’ordine è a rischio la sicurezza e la tutela della legalità a Roma. Marino ha toccato il fondo ma anche Zingaretti purtroppo non scherza”, così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio già Presidente della Commissione Sicurezza Urbana di Roma Capitale.
“L’abolizione della commissione sicurezza e la scarsa attenzione verso queste tematiche ha portato a una rivolta generalizzata del corpo dei vigili, cui va la mia vicinanza. Oggi più che mai abbiamo un disperato bisogno della nostra Polizia Locale, nel momento in cui a Roma, nell’immobilismo di Marino, dilagano insicurezza, campi nomadi irregolari, abusivismo, microcriminalità e degrado. Ma dalla Regione Lazio non arrivano buone nuove e per questo presenterò un’interrogazione sul perché nessun provvedimento sia stato ancora emanato dalla giunta Zingaretti per il rispetto della legge regionale n. 1 del 2005, quella che prevede, tra le altre cose, la prevenzione e la sicurezza sul posto di lavoro dei 6mila vigili che quotidianamente subiscono gli agenti inquinanti presenti a Roma. Le statistiche e le denunce della categoria parlano di una situazione gravissima per la salubrità degli appartenenti alla Polizia Locale e anche su questo la Regione Lazio è inadempiente ai propri doveri”, conclude la nota.
Notizia segnalata da Fabrizio Santori [MORE]