Viaggiare verso la Calabria "Babbo Natale ci regala rincari treni fino al +96%"
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A Natale il costo dei biglietti del treno per la Calabria cresce fino al +96,66%
Indagine Federconsumatori: "Un Far West con aumenti abnormi"
Viaggiare verso la Calabria durante le festività natalizie diventa un’impresa costosa e dispendiosa in termini di tempo. Un’indagine di Federconsumatori Calabria evidenzia aumenti record dei biglietti ferroviari, con rincari fino al +96,66% rispetto al mese di agosto. Le analisi hanno rilevato tariffe che raggiungono i 430 euro a persona per viaggi in ambienti confortevoli, a fronte di tempi di percorrenza che possono toccare le 20 ore e 25 minuti per soluzioni meno costose.
L’indagine sui viaggi natalizi verso la Calabria
L’indagine annuale di Federconsumatori Calabria ha analizzato 994 proposte di viaggio in treno, di cui 897 offerte da Trenitalia e 97 da Italo, con rilevamenti effettuati tra l’8 e il 26 novembre. Le tratte considerate comprendono partenze da Genova, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma e Napoli verso sette destinazioni calabresi: Scalea, Paola, Lamezia Terme, Vibo-Pizzo, Rosarno, Villa San Giovanni e Reggio Calabria.
Le principali criticità
L’indagine ha messo in evidenza un sistema che favorisce chi può pianificare in anticipo, lasciando gli altri a fare i conti con viaggi definiti da Federconsumatori “odissei”. Le soluzioni dirette sono una rarità: al 26 novembre erano disponibili solo l’8,36% delle Frecce senza cambi. Da alcune città come Genova, non era disponibile alcuna Freccia diretta, mentre Milano, Torino, Bologna e Firenze offrivano solo poche opzioni.
Rincari record: un confronto tra agosto e dicembre 2024
Federconsumatori ha evidenziato incrementi significativi sui costi dei biglietti rispetto al periodo estivo.
Trenitalia:
Media degli aumenti: +66,9% su tutte le destinazioni.
Rincari verso Reggio Calabria:
- +96,66% da Bologna
- +69,71% da Firenze
- +64,68% da Milano
- +57,26% da Torino
- +61,18% da Roma
- +51,76% da Napoli
Italo:
Media degli aumenti: +30,4% per la tariffa Smart
Rincari verso Reggio Calabria:
- +45,56% da Torino
- +41,46% da Milano
- +20,93% da Bologna
- +26,13% da Firenze
- +14,31% da Roma
- +34,12% da Napoli
Un sistema ferroviario sotto accusa
Federconsumatori critica la gestione dei trasporti per il Sud, evidenziando una "marcata differenziazione tra il viaggio comodo e breve per le tasche più facoltose e quello lungo e scomodo per chi non può permettersi di organizzare in anticipo". I rincari non si limitano a Reggio Calabria, ma interessano uniformemente tutte le destinazioni della regione.
Conclusioni
L’indagine di Federconsumatori Calabria pone l’accento su una problematica che si ripropone ogni anno: l'accessibilità ai trasporti verso il Sud nel periodo natalizio è ancora una questione aperta, con costi spesso proibitivi e tempi di viaggio insostenibili per molti. Una sfida per istituzioni e compagnie ferroviarie, chiamate a rendere i collegamenti più equi e inclusivi.