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VIBO VALENTIA - Alla vigilia delle prime prove libere del Gran Premio di Germania, spetta a Sebastian Vettel prendere le difese della Ferrari dopo che, il 27 giugno scorso, ha annunciato l'addio a James Allison, sostuito da su Mattia Binotto come nuovo direttore tecnico.[MORE]
"Abbiamo le giuste persone in squadra" dice il pilota del Cavallino. "Si parla molto sulla stampa di Marchionne e delle aspettative su di noi ma è positivo"
Per Vettel, è in atto un grosso cambiamento all'interno della scuderia. Si dice anche convinto che non avrà tanto impatto sul Gran Premio di questo week end, "quanto più in ottica futura ma la direzione intrapresa è quella giusta".
"Non è vero che manca esperienza, lo stesso Arrivabene è in Formula Uno da tempo e sta facendo un ottimo lavoro, è il nostro leader e siamo contenti che sia con noi - ha continuato - Anche Mattia è nella squadra da parecchio tempo, ha grande esperienza e conosce la squadra come le sue tasche".
"Stiamo già lavorando con tutte le nostre forze per la macchina dell'anno prossimo, non credo che cambierà parecchio ma c'è ancora molto da imparare da quest'anno e sarebbe sbagliato dimenticarci della stagione in corso", ha concluso.
E a chi gli fa notare, in vista della prossima gara, che la Mercedes sembra irrangiungibile, Vettel risponde: "abbiamo le macchine che abbiamo e ci manca qualcosa per mettere in difficoltà le Mercedes. Nel tempo sul giro ci mancano dai 3-4 ai 7-8 decimi, che è parecchio, ma cercheremo di estrarre tutto quello che possiamo dalle nostre macchine".
Daniele Basili
immagine da gazzetta.it
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