Vertice Berlusconi-Alfano: fumata nera a due giorni dal Consiglio nazionale del PdL

giovedì 14 novembre, 2013

ROMA, 14 NOVEMBRE 2013-Ancora un confronto ieri sera tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano. L’incontro e' terminato dopo mezzanotte e ha registrato l’ennesimo rinvio sulla delicata questione della scissione del Pdl, poche ore dal Consiglio nazionale del partito che rilancera' Forza Italia e probabilmente annuncera' la scelta di Berlusconi far mancare l’appoggio all'attuale governo.

Secondo alcune indiscrezioni, le posizioni non si sarebbero avvicinate. Alfano infatti avrebbe confermato che l'ala governativa del Pdl vuole sì battersi contro la decadenza di Berlusconi dal Senato ma non ha intenzione di abbandonare le larghe intese. Ora bisognerà attendere quali saranno le proposte del Cavaliere al Consiglio nazionale di dopodomani. Berlusconi dal canto suo avrebbe sottolineato l’impossibilità di continuare a governare con il Pd nel caso di una sua decadenza: il via libera all'esclusione dal Senato sarebbe il capolinea delle larghe intese.

Le due ali del partito, attraverso varie riunioni con Berlusconi, cercano di influire sulla decisione finale del Cavaliere. I governativi in particolare provano a persuaderlo del fatto che la crisi di governo non avrebbe effetti positivi sul Pdl. I lealisti preferirebbero le elezioni anticipate che ridarebbero forse una possibilità di riscatto al Pdl malgrado l'incandidabilita' di Berlusconi che rimarrebbe assoluto protagonista confermando la sua posizione di leader. Ovviamente l'ultima parola spetta proprio al Cavaliere. Meno di 48 ore per sciogliere qualsiasi dubbio.[MORE]

Davide Scaglione

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