Venezia, neonato ritrovato vivo in un cassonetto

Luigi Cacciatori
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SANTA MARIA DI SALA - Nella tarda serata di domenica 19 giugno, un neonato, con il cordone ombelicale ancora attaccato, è stato ritrovato in un cassonetto dell'immondizia: il corpo del piccolo era contenuto all'interno di un sacchetto di plastica. 

È accaduto nel piccolo centro di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. A dare l'allarme, una donna che si trovava nella zona. La passante avrebbe udito dei lamenti provenienti dal cassonetto e, insospettita, ha tempestivamente chiamato i soccorsi sanitari, che giunti sul luogo del ritrovamento, hanno trasportato d'urgenza il piccolo presso il presidio ospedaliero di Mirano. [MORE]

Da quanto appreso dai media locali, nel corso della notte, il neonato è stato visitato e sottoposto ai dovuti accertamenti sanitari. Le sue condizioni di salute sarebbero buone. 

Nel frattempo, gli uomini dell'Arma dei Carabinieri hanno avviato le indagini e starebbero controllando gli ospedali limitrofi a Santa Maria di Sala, con lo scopo di verificare se si sia presentata la madre del bimbo per eventuali cure. 

Luigi Cacciatori

Immagine da lasicilia.it

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Scritto da Luigi Cacciatori

Giornalista di InfoOggi

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