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VENEZIA, 5 APRILE 2014 - Una nave da crociera Msc Preziosa questa mattina alle 8:15, durante l'attracco nella Stazione Marittima, ha urtato uno dei "finger", il corridoio d'imbarco utilizzato dai passeggeri per raggiungere il ponte principale, curvandolo e rendendolo inagibile. Fortunatamente sul "finger", al momento della collisione con la fiancata della nave, non erano presenti persone.
Torna quindi la polemica sulla sicurezza in laguna, che tempo fa ha portato il comitato No Grandi Navi ad opporsi all'ingresso delle navi da crociera nel porto e che dopo l'incidente di questa mattina, contrattacca: "Ma non erano precise al millimetro nelle manovre?".
I passeggeri a bordo della Msc Preziosa, diretta a Bari dopo aver fatto tappa a Palermo e a Malta, sono rimasti illesi, nessuno è rimasto coinvolto nè ferito. Nel pomeriggio, alle 16:30, secondo la Capitaneria di Porto, la nave sarebbe già pronta a salpare per proseguire l'itinerario della crociera.
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Dopo una prima indagine, non si sarebbero verificate lesioni permanenti alla banchina, mentre vi sarebbe traccia del “contatto” sulla parte anteriore della nave. Il "finger", invece, è andato completamente distrutto. L'incidente è avvenuto proprio nel giorno di riapertura del Bacino di San Marco alle grandi navi da crociera, e la Msc Preziosa è stata la prima a presentarsi stamane al porto di Venezia.
Il comitato No Grandi Navi continua ad opporsi al passaggio delle navi da crociera di fronte Piazza San Marco ed ha dichiarato: "Questa è la dimostrazione che l’incidente è sempre in agguato e avviene quando e dove uno meno se lo aspetta. In mare è sempre così: è impossibile dire 'Io non avrò mai un incidente'. Per quanto mi prepari il disastro è e sarà sempre in agguato".
Valentina D'Andrea
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