Venezia: cinque banditi del bancomat arrestati in flagranze e subito scarcerati
Cronaca Veneto

Venezia: cinque banditi del bancomat arrestati in flagranze e subito scarcerati

giovedì 24 giugno, 2010

VENEZIA - Arrestati dopo mesi di indagini e subito scarcerati. Monta la polemica per la decisione del gip di Treviso di scarcerare i cosiddetti cinque banditi del bancomat arrestati in flagranza mentre facevano saltare il bancomat di una banca a Valdobbiadene (Treviso). Il questore di Venezia Fulvio Dalla Rocca e' sceso in campo per difendere l'operato della Squadra Mobile veneziana dichiarandosi sconcertato dalla decisione del giudice. "Noi lavoriamo, ma non serve a nulla, cosa penseranno i cittadini?" era stato il concetto espresso dal questore. E sono tanti i politici a dare ragione a Dalla Rocca. [MORE]

Primo tra tutti il presidente della Regione Veneto Luca Zaia. "Ho letto con grande rincrescimento le parole del questore di Venezia a proposito dei cinque criminali per i quali il gip ha disposto il solo obbligo di dimora - ha commentato oggi Zaia - a chi di dovere il compito di spiegare il senso di una scelta che ha disorientato e irritato i cittadini. Ai parlamentari l'obbligo di chiedere spiegazioni agli organismi preposti". "Al presidente della Regione - ha detto ancora Zaia - spetta, invece, l'obbligo di manifestare al questore di Venezia la propria solidarieta', affinche' la trasmetta a tutti gli agenti della Polizia di Stato, che lavorano giorno e notte per la nostra sicurezza".
"Trovo assurdo buttare all'aria nel giro di 48 ore un lavoro serio e proficuo fatto a difesa del territorio - ha fatto eco la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto - capisco e condivido lo sconforto del questore e dei suoi uomini. A questo punto lancio un'idea al nostro prefetto, che presiede il Comitato dell'Ordine pubblico e della Sicurezza: coinvolgere un magistrato al Tavolo, in modo che possa rendersi conto da vicino del lavoro che viene fatto e dello sforzo compiuto per sconfiggere la criminalita'". "Spero si possa ritrovare il coordinamento tra i vari organismi per garantire al proseguo delle indagini un esito positivo", aggiunge Davide Zoggia, responsabile enti locali del Pd. Proteste anche dal Coisp il sindacato di polizia.
(AGI)
 


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