Vendola: "Soldi sbloccati: si parte con il nuovo ospedale tarantino"

sabato 2 agosto, 2014

TARANTO, 02 AGOSTO 2014 - Lo ha annunciato ieri in conferenza stampa il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Il piano per il terzo ospedale di Taranto, già presente da tempo sul tavolo della Regione, è stato finalmente sbloccato.

Il temporeggiamento delle istituzioni era dovuto al mancato via da parte del Ministero dell'Economia. Il Ministero aveva infatti negato l'accesso ai finanziamenti a causa delle ingenti spese sanitarie, che in Puglia erano diventate un conto salatissimo e una voce importante del debito complessivo. I fondi sono stati sbloccati solo grazie al Piano di Rientro regionale: un primo passo, che apre la strada ai nuovi cantieri e alla fiducia da parte del Governo.[MORE]

Per Vendola si tratta di un passo in avanti considerevole. Stando al Piano per il nuovo ospedale, la struttura dovrebbe consentire più di 2500 assunzioni nel settore sanitario per il 2015, ai quali si aggiungerebbero i nuovi posti di lavoro necessari per le Asl.

"Oggi questa strozzatura finisce e si ricomincia a respirare. Comincia un’altra storia che continuerà ad essere fatta nel segno della razionalizzazione e centralizzazione delle spese (...)" è la replica di Vendola al provvedimento ministeriale. Il nuovo ospedale non avrà soltanto personale di avanguardia, ma anche una strumentazione d'avanguardia.

Vendola è soddisfatto per il risultato ottenuto: l'idea del nuovo ospedale era arrivata per "(...)Lenire un po' il dolore della città", spiega il presidente della Regione Puglia, anche se del nuovo ospedale se ne parlava ormai da troppo tempo. La struttura sarà in piedi già nel 2015, secondo le previsioni di Vendola, che ieri ha dato in conferenza stampa il via al progetto.

Taranto non solo come città del dolore, ma anche come polo sanitario di eccellenza: le previsioni sono rosee, ma sarà necessario aspettare ancora prima di vedere il nuovo centro sanitario in piedi. Per ora, i fondi sono stati stanziati e le procedure burocratiche iniziano ad allentarsi.

Fonte: Cronache Tarantine.it

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