Varese, uccide la moglie mentre dormiva accanto al figlio di tre anni
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VARESE, 09 DICEMBRE 2015 – Un solo fendente al collo. Così è morta una donna albanese di trent’anni, aggredita dal marito intorno alle 2 della scorsa notte nella casa della coppia nel Varesotto, al confine tra Cavaria e Gallarate. La donna stava dormendo nel lettone accanto al figlio di 3 anni, quando il marito (e padre del bambino) , un muratore albanese di 42 anni, le ha tolto la vita con un coltello con una lama lunga trenta centimetri. L’uomo ha poi confessato il delitto ai carabinieri. [MORE]
Stando alla ricostruzione dei fatti, verso le 2 di notte, l’uomo si sarebbe alzato dal letto dove si trovava per recarsi in cucina a prendere un coltello. Tornato in camera, avrebbe poi colpito la moglie al collo con una sola coltellata, causandone la morte probabilmente per dissanguamento.
Dopo l’omicidio il 42enne avrebbe telefonato a sua sorella in stato confusionale dicendole: «E' tutto finito».
I parenti dell’uxoricida hanno poi avvertito i soccorritori del 118, intervenuti sul posto assieme ai carabinieri di Gallarate e del Reparto Operativo di Varese.
Ancora non sono noti i motivi del gesto. L’uomo, infatti, dopo la confessione dell'omicidio e la consegna dell'arma del delitto, si è rinchiuso nel silenzio.
[foto: askanews.it]
Antonella Sica