Washington, 16 Giugno- Ci risiamo: dopo aver effettuato l’incursione al sito web del Senato americano, gli hackers di Lulz Security mietono un’altra illustre vittima. Questa volta è toccato alla CIA; il sito dell’intelligence è risultato per alcuni minuti inaccessibile.[MORE]
Un portavoce della Central Intelligence Agency si è limitato a dichiarare uno stringato:” Stiamo verificando”. Al momento non si è a conoscenza degli eventuali danni e delle possibili acquisizioni di informazioni da parte dei pirati informatici.
La rivendicazione del famigerato gruppo è giunta sul social network Twitter: gli hackers hanno scritto il messaggio:” Tango down-cia.gov” aggiungendo “For the Lulz”. Dopo la Sony, la Nintendo e il Senato Usa anche i servizi segreti più famosi al mondo cadono nelle grinfie del gruppo hacker: una situazione, se non altro, decisamente “fastidiosa”e imbarazzante.
Davide Scaglione
