USA: allarme squalo in North Carolina, due attacchi in meno di due ore
Estero Marche

USA: allarme squalo in North Carolina, due attacchi in meno di due ore

lunedì 15 giugno, 2015

OAK ISLAND (NORTH CAROLINA), 15 GIUGNO 2015 - Si è diffuso il panico a Oak Island, in North Carolina, dove due ragazzini sono stati aggrediti e mutilati da uno squalo nel corso di due diversi attacchi, avvenuti a meno di due ore di distanza. [MORE]

La prima vittima è una ragazzina di dodici anni, in visita alla località balneare, aggredita da uno squalo poco dopo le 16 di domenica pomeriggio. La ragazzina è stata sottoposta ad un complesso intervento chirurgico, ma i medici non sono riusciti a salvarle la mano e l'avambraccio siistro e sono stati costretti ad amputare all'altezza del gomito. Preoccupano anche le condizioni della gamba sinistra, sulla quale la dodicenne ha riportato una grave e profonda ferita. Solo un'ora e mezza dopo e a circa tre chilometri di distanza, si è verificato un secondo attacco: un ragazzino di 16 anni, anche lui in vacanze sulle spiagge del North Carolina, è stata aggredito mentre si trovava in acqua e, a causa dell'attacco, ha perso il braccio sinistro.

Entrambe le vittime, elitrasportate al New Hanover Regional Medical Center, questa mattina erano in condizioni stabili e non si trovavano in pericolo di vita. Gli agenti della polizia locale non sono in grado, al momento, di confermare il fatto che i due ragazzini siano stati aggrediti dallo stesso squalo e nemmeno fornire dettagli sulla specie e sulla taglia dell'animale.

Betty Wallace, sindaco della cittadina costiera, ha spiegato che i due attacchi sono avvenuti in maniera incredibilmente veloce e che non c'è stato il tempo necessario, fra il primo e il secondo attacco, per prendere la decisione di chiudere la balneazione prima che venisse aggredita anche la seconda vittima. Inoltre, data la distanza di circa tre chilometri fra il luogo del primo e del secondo attacco, il sindaco ritene che sarebbe stato comunque impossibile evitare la seconda aggressione, perchè il divieto di balneazione difficilmente avrebbe raggiunto un'area così distante da quella del primo attacco.

Gli attacchi di domenica scorsa non sono però un caso isolato: infatti, lo scorso giovedì, sulla stessa spiaggia una ragazzina di tredici anni è stata aggredita da uno squalo, riportando fortunatamente solo alcune lacerazioni ad un piede. 

(foto www.oakislandnc.com)

Elisa Lepone


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