USA: 17enne strangola fratellino di 10 anni, condannato all'ergastolo

sabato 16 ottobre, 2010

USA – Un ragazzo di 18 anni, dell’Indiana, è stato condannato all’ergastolo per aver strangolato, lo scorso anno, il fratello di 10 anni. Il giovane Andrew Coley ha amesso di aver tramortito il fratellino con una presa di wrestling da dietro e di averlo trascinato in cucina: lì lo ha finito soffocandolo per altri 20 minuti. [MORE]

La sentenza è stata emessa oggi dal tribunale di Rising Sun, cittadina dell’Indiana, negli Stati Uniti. Quando ha strangolato il fratello, Andrew aveva 17 anni e solo lo scorso mese ha confessato di averlo ucciso perché si era immedesimento nella figura di un serial killer di un telefilm. Subito dopo il fatto era uscito di casa, portandosi dietro il corpicino senza vita del fratello, e lo aveva nasconsto in un parco fuori città. Il giovane non è stato condannato alla pena capitale semplicemente perché al momento dell’omicidio era minorenne.
L’accusa si ritiene soddisfatta per i risultati ottenuti in sede di giudizio, la difesa sostiene invece che il diciottenne soffre di disturbi mentali e chiede che la condanna sia ridotta al massimo, accordandogli tra i 45 e i 65 anni di carcere.

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