Us Open, il cielo è azzurro sopra New York: Vinci batte Serena e vola in finale con Pennetta
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NEW YORK, 12 SETTEMBRE 2015 - Oggi ci si aspettava dovesse essere il grande giorno per Serena Williams, l’Everest del tennis, che finalmente poteva conquistare il Grande Slam vincendo gli Us Open, e invece sarà il giorno del tennis azzurro. Insieme alla brindisina Flavia Pennetta infatti oggi a disputare l’importante match ci sarà Roberta Vinci, che ieri ha sbalordito il mondo intero battendo Williams in semifinale. Un’impresa incredibile in cui veramente in pochi avranno scommesso.
Finita la partita la campionessa tarantina non riusciva neanche a parlare. Davanti ai microfoni della conferenza stampa, è scoppiata in lacrime prima di riuscire a trovare le parole: “È un momento incredibile. Io in finale agli Us Opem, dopo aver battuto Serena. È da non crederci". Poi si rivolge al pubblico: "Scusate, ragazzi... So che per gli statunitensi lo Slam di Serena Wiliams era importante, ma questa era la mia giornata. Per me è un momento straordinario, il giorno più bello della mia vita".
Difficile tra la gioia e l’entusiasmo ricostruire la partita appena disputata, ma Vinci ci prova: “Ho così tante cose nella testa, immagini, colpi, corse. Ho perso il primo set, ma sono rimasta agganciata in ogni punto. Mi sono detta ' butta la palla di là e corri, corri, corri'. Quando ho servito per il match tremavo tutta, ho cercato di tenere la concentrazione e ci sono riuscita". Quindi conclude, applaudita dal pubblico di New York: "Sono orgogliosa di me, della mia tenacia, del mio gioco. E ringrazio il mio coach Cinà. Mi davano uno a trecento? Spero di aver arricchito tanta gente...".[MORE]
“Come descrivere questo momento? Non ci riesco”. Anche Cinà è orgoglioso della sua atleta, e credeva in lei da sempre. “Vorrei che Roberta giocasse questa partita per provare a vincere e non solo per fare bella figura. Vorrei che attaccasse su ogni palla, magari rischiando di perdere 6-0 6-0, ma che ci provasse”, aveva detto prima dello scontro, e così poi è stato. Roberta ha vinto grazie alla sua grinta pazzesca.
Ma la giornata conclusasi alla grande era già iniziata bene per il tennis azzurro grazie alla vittoria di Flavia Pennetta che ha stracciato la rumena Hapel nell’altra semifinale. Non c’è stata storia, in 59 minuti e in soli due set Flavia si è aggiudicata il titolo di finalista di questi Us Open. Un 6-1 6-3 in cui Pennetta ha dimostrato tutta la sua lucidità tattiche e freddezza.
Sul match di oggi ha detto qualcosa Roberta Vinci: “Domani io e Flavia saremo tese come due corde di violino. Peccato che la felicità duri poco. Non ho neanche tanto tempo per godermi questa vittoria che è già tempo di pensare alla finale di domani. Io e Flavia ci conosciamo da quando avevamo 9-10 anni. Tra la mia città e la sua ci sono 65 chilometri. Molte volte nei tornei Under 12 arrivavamo io e lei in finale. Vincevo sempre io perché ero più calma e lei più nervosa. Domani? Chissà, non ho niente da perdere". Ma stasera, in ogni modo finirà, sarà sicuramente un grande spettacolo e una grande festa per tutti gli appassionati del tennis italiano.
(foto dal sito www.davidemaggio.it)
Michela Franzone