Dentista in manette: da oltre un anno teneva segregate in casa madre e sorella
CASERTA, 29 OTTOBRE 2013 - Dopo un anno e mezzo una signora di ottant’anni e la figlia di quarantaquattro con gravi disturbi mentali hanno rivisto la luce del sole. Segregate in casa dallo stesso figlio e fratello delle due.
Quest’ultimo dentista di professione, le teneva in ostaggio in un appartamento sito in una delle strade più frequentate e ricca di locali del casertano, via Don Bosco. Da tempo, in parecchi tra vicini e non si erano accorti della scomparsa delle due donne. [MORE]
Quest’oggi il blitz della polizia che ha portato alla loro liberazione. Gli agenti le hanno trovate all’interno dell’abitazione in uno stato totale di abbandono e degrado. L’uomo, svolgeva la professione odontoiatrica tranquillamente nell’appartamento adiacente a quello utilizzato a mo’ di bunker.
Con l’arrivo delle forze dell’ordine il dentista ha tentato inutilmente di fuggire, durante la stessa non sono mancati calci e pugni agli stessi agenti, ma tuttavia raggiunto e braccato, è stato arrestato ed ora dovrà rispondere all’accusa di sequestro di persona, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Mentre le due donne totalmente soggiogate dal loro carceriere e sotto shock per l’immensa durata di questa assurda prigionia, sono state portate in ospedale e affidiate alle cure mediche.
(fonte: www.tgcom24.mediaset.it)
Rosalba Capasso
