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KAMPALA, 25 FEBBRAIO 2014 - In Uganda, il giornale Red Pepper ha pubblicato una lista contenente quelli che sono stati definiti i nominativi dei "200 principali" omosessuali del Paese africano. Nella giornata di ieri, il presidente Yoweri Museveni aveva firmato una legge anti-gay molto criticata dal panorama internazionale, in particolare dai Paesi occidentali e dalle associazioni per i diritti umani.
Il Red Pepper ha pubblicato la sopracitata lista di nomi, corredata anche dalle foto di alcune delle persone incluse, con il titolo "Scoperti!". Fra i nomi anche quello dell'attivista gay Pepe Julian Onziema, che aveva denunciato come la nuova legge contro gli omosessuali potrebbe portare a nuove violenze. All'interno della 'blacklist' si trovano anche alcune persone che non avrebbero mai affermato di essere omosessuali.[MORE]
La nuova norma approvata stabilisce l'obbligo di denuncia alle autorità degli omosessuali e prevede 14 anni di carcere per le persone che verranno condannate per il reato di "omosessualità aggravata". L'avvocato Nicholas Opiyo, che gestisce il gruppo di osservazione sui diritti 'Capitolo 4', ha dichiarato che “la promulgazione della legge contro l’omosessualità ha solo rafforzato" nella popolazione "il suo rifiuto di chiunque sia percepito come gay o amichevole verso i gay".
Il Presidente Musevini, che difende senza riserve la nuova legge, ha dichiarato che i comportamenti sessuali sono “una questione di scelta e le persone omosessuali sono disgustose" in un intervista alla Cnn. Inoltre ha affermato, sulla base di uno studio di esperti del governo, che essere gay "è innaturale e non un diritto umano“.
Valentina Vitali
(Foto: www.theguardian.com)