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CILE, 12 FEB. 2011 - Centottantatrè casi, di cui almeno dodici rimasti insoluti, stiamo parlando ovviamente di UFO, anzi OVNI come amano definirli nei paesi sudamericani. L’aereonautica civile cilena ha messo a disposizione numerose materiale, documenti, foto e video, su alcuni casi di avvistamento avvenuti nel paese sudamericano, alcuni davvero enigmatici e rimasti senza una spiegazione convenzionale condivisa.[MORE]
Una news di un certo valore perché conferma come, negli ultimi tempi, la tematica OVNI in Sud America spinga molti enti ufficiali a collaborare con i gruppo di ricercatori. Una notizia che si incasella nello scenario internazionale dopo le notizie, nelle settimane passate, dei documenti declassificati in Nuova Zelanda e l’istituzione di una commissione d’inchiesta in Argentina. A dare notizia di questa “declassificazione” la rivista UFO Brasil che mette in risalto come molto di questo materiale, soprattutto quello concernente i video, possa offrire un contributo di ricerca notevole.
News che acquistanp valore in relazione al numero impressionante di UFO sightings registratisi negli anni novanta e nell’ultimo decennio. Il Cile viene considerato uno dei paesi maggiormente evoluti per ciò che concerne la tematica ufologica. Nel 2011 il paese dell’America latina è un modello in tal senso. Basti pensare all’esistenza e all’ampio lavoro svolto quotidianamente dal Comitato di studio dei fenomeni aerei anomali.
(Segnidalcielo)
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