Politica

Ue, mercoledì incontro Juncker- Merkel- Hollande senza Renzi

 MILANO, 23 SETTEMBRE - Il numero uno della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, incontrerà nella giornata di mercoledì a Berlino i leader di Francia e Germania, Hollande e Merkel. Una notizia che lascia molti dubbi in vista del futuro Ue: non sarà presente infatti il premier italiano Matteo Renzi, ‘non convocato’ dopo lo strappo a Bratislava e le successive dichiarazioni che avevano portato il segretario Pd a disertare la conferenza stampa.[MORE]

 

Da Bratislava ad oggi, lo strappo non pare ricucito e l’assenza italiana di mercoledì sarà sicuramente argomento parecchio chiacchierato all’interno della stampa internazionale. Nessun commento tuttavia dallo stesso Matteo Renzi, che preferisce concentrarsi su altro: «Le politiche di austerity non servono a niente e fanno male. Venti mesi fa le cose stavano peggio in Italia. Il segno del Pil e degli occupati non era ‘più ma ‘meno’. La ripresa è un fatto rilevante e oggettivo»

 

Renzi si è dunque soffermato sulle fattispecie economiche del Paese, lasciando da parte la notizia di quella che praticamente apre ad un asse definitivo Francia-Germania. Restano dunque i dubbi sul futuro italiano in Europa, non tanto in merito alla sua presenza quanto al suo peso, considerato il precedente lavoro in vista della sostituzione della Gran Bretagna nell’ambito di un’alleanza trilaterale in veste comunitaria.

 

Sulla “sostituzione” italiana, Renzi spiega: «Il problema è se la Germania accetterà o meno. Ho grande rispetto per Merkel e Hollande ma non possiamo perdere l’occasione. Carpe diem». Queste le dichiarazioni rilasciate dal premier al ‘Wahington Post’. La partita resta aperta, in un clima tutt’altro che sereno.

 

Tuttavia, la portavoce del presidente Juncker, Mina Andreeva, specifica come quello di mercoledì sia «un evento annuale ed il presidente Juncker vi parteciperà per la terza volta da quando è in carica». Un incontro che «sarà dedicato esclusivamente allo sviluppo dell’azienda digitale e ad esso parteciperà anche il commissario competente, Gunther Ottinger». Magari, con un occhio (o più di uno) alle grane comunitarie.

 

foto da: zimbio.com

Cosimo Cataleta